Continua la crescita del numero dei giovani presi in carico e quello dei giovani ai quali è stata offerta un'opportunità concreta tra quelle previste dal programma Garanzia giovani. Al 21 maggio 2015 - informa il ministero del Lavoro - i presi in carico sono 310.345, con un incremento del 14,6% nelle ultime quattro settimane; tra questi, sono 97.439 quelli cui è stata proposta almeno una misura del programma, con un incremento, nelle ultime quattro settimane, del 21,8%.Cresce, settimana dopo settimana, anche il numero dei giovani che si registrano al programma. I 581.849 registrati al 21 maggio (oltre 13mila in più della scorsa settimana), confermano, con unincremento di quasi il 10% nelle ultime quattro settimane, il dato di un'attenzione costante al programma da parte dei giovani.L'anticipo dei fondi europei destinati alla Garanzia giovani arriva nelle casse degli Stati, che in totale riceveranno circa un miliardo di euro nel 2015. L'Italia avrà la fetta più consistente: 170 milioni, su un totale di 567 milioni che riceverà nell'arco di due anni. Si tratta del contributo più elevato d'Europa dopo quello della Spagna, a cui va circa un miliardo.La Ue aveva inizialmente previsto solo 67 milioni, ma poi ha deciso di aumentare l'offerta a un miliardo. "La decisione di aumentare in via eccezionale nel 2015 il prefinanziamento diprogetti destinati ad aiutare i giovani in Europa tramite la Garanzia giovani è un fatto senza precedenti - ha detto il commissario al lavoro Marianne Thyssen -. Ciò dimostra la situazione di urgenza che ci troviamo ad affrontare e l'impegno dell'Ue a reinserire i giovani nel mondo del lavoro. Gli Stati membri saranno ora in grado di finanziare rapidamente progetti poiché l'importo del prefinanziamento verrà aumentato di 30 volte". I fondi aiuteranno "fino a 650mila giovani a trovare un posto di lavoro, un apprendistato, un tirocinio o un ulteriore corso di studi".