Economia

Garanzia giovani. Accordo per assumere 100 ragazzi e ragazze

giovedì 24 marzo 2016
Firmato all'auditorium Parco della Musica a Roma l'accordo fra il ministero del Lavoro e la società Engineering per promuovere l'assunzione di 100 ragazzi di Garanzia giovani. "È una bellissima giornata - ha dichiarato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti -. Sono particolarmente felice perché possiamo raccontare un risultato, di oltre mille assunzioni fatte da Engineering nel 2015 usando il Jobs act e la decontribuzione e l'impegno a offrire un percorso formativo e poi un'opportunità di lavoro a 100 giovani di Garanzia giovani. È la dimostrazione che la fase due di Garanzia giovani cambia passo con la collaborazione con le imprese: prima Google, oggi Engineering, la prossima settimana arriveranno accordi con altri gruppi". L'intesa sottoscritta ha l'obiettivo di promuovere la crescita delle competenza dei giovani nel digitale e nell'informatica e favorire l'occupazione nel settore. I 100 giovani seguiranno un percorso di tirocinio formativo extracurricolare della durata di sei mesi, anche in 'mobilità geografica', finalizzato all'assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante. Il ministero effettuerà una preselezione su circa 300/400 giovani tra gli iscritti al programma Garanzia giovani che non hanno ancora usufruito di una misura di politica attiva sulla base di una verifica del possesso dei requisiti per la partecipazione all'attività progettuale. In particolare, i giovani che potranno essere coinvolti dovranno essere laureati o diplomati in discipline tecnico-scientifiche, avere capacità di analisi e progettazione, interesse per il settore dell'information technology, buona e verificabile conoscenza della lingua inglese. La conoscenza di uno o più linguaggi di sviluppo costituirà titolo preferenziale. I giovani saranno indirizzati presso le principali sedi della società (Roma, Milano, Firenze, Bologna, Napoli, Torino, Padova, Venezia) nelle quali verrà effettuata la selezione dei giovani da avviare al tirocinio."Dimostriamo che Garanzia giovani non è uno strumento statico e burocratico - ha sottolineato Poletti - ma uno strumento che tende a migliorare e promuovere le opportunità per i giovani. Il ministero sta lavorando con tantissimi soggetti e punta ad avere nuovi partner. Abbiamo intenzione di far durare Garanzia giovani nel tempo e abbiamo chiesto all'Europa di rifinanziarlo. L'Italia deve smettere di avere paura e deve avere fiducia nei propri mezzi".