Economia

Sicurezza. Frenata automatica: obbligatoria negli Usa dal 2022

lunedì 28 marzo 2016

La tecnologia che salva la vita esiste già. Ha dei costi, ma il traguardo di renderla obbligatoria non è lontano. Va interpretata in questo senso la notizia diffusa dal National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) del Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti e dall'Insurance Institute for Highway Safety (IIHS), che hanno annunciato uno storico accordo con 20 Costruttori di veicoli per l'adozione del sistema di frenata automatica (AEB) nell'equipaggiamento di serie di tutte le auto e dei veicoli commerciali leggeri (peso sino a 8.500 libbre, pari a 3.855 kg), a partire dal primo settembre 2022. Per i camion il dispositivo sarà standard dal primo settembre 2025.

Cos'è. Grazie al monitoraggio della strada effettuato costantementeda una serie di sensori radar, laser e telecamere, l'AutomaticEmergency Braking permette di frenare l'autoveicolo automaticamente in caso di distrazione del pilota, o di sua inerzia agli avvisi di possibile collisione trasmessi dal sistema. In questo modo si possono evitare tamponamenti o investimenti di pedoni, ciclisti e in alcuni casi anche dianimali (dipende dal grado di sviluppo del sistema). L'AEB, infatti, a seconda dell'andatura del mezzo, della distanza di sicurezza con gli altri veicoli e della rapidità dell'evento da scampare può riuscire a evitare totalmente l'impatto o, comunque, a limitarne gli effetti, decelerando il veicolo prima dello scontro.

I firmatari. I venti costruttori che hanno aderito al patto contano per il 99% delle vetture vendute negli USA. Si tratta di Audi, BMW, FCA, Ford, General Motors, Honda, Hyundai, Jaguar Land Rover, Kia, Maserati, Mazda, Mercedes-Benz, Mitsubishi Motors, Nissan, Porsche, Subaru, Tesla Motors, Toyota, Volkswagen e Volvo. Secondo i dirigenti NHTSA quest'accordo volontario permetterà di far adottare l'AEB con tre anni anticipo su quanto sarebbe avvenuto seguendo la strada dei tradizionali processi regolatori. Un guadagno di tempo che per l'Ente permetterà di evitare 28.000 incidenti e risparmiare 12.000 feriti. Un dato che, quindi, all'anno significa 9.300 scontri in meno con conseguenze fisiche evitate per circa 4.000 persone. Secondo una ricerca dell'IIHS infatti, l'adozione come standard del dispositivo di frenata automatica permetterà una riduzione dei tamponamenti del 40%. Alcune associazioni americane, poi, hanno sottolineato come beneficio indiretto dell'accordo anche un possibile abbassamento delle tariffe di assicurazione dei veicoli.