Francia. Così i giovani imparano un mestiere
Dal 2016, i «Compagnons du Devoir» coordinano il consorzio «Euro App» nell’ambito del “Progetto pilota per la mobilità con gli apprendistati”, che prevede: viaggi di mobilità da sei a 12 mesi durante i quali i giovani hanno la possibilità di formarsi alternando periodi in azienda e altri in centri di formazione nel Paese d’accoglienza; trovare delle soluzioni ai principali ostacoli alla mobilità attraverso gli apprendistati. Più in
generale, questa realtà è un'associazione, giuridicamente definita «Association loi de 1901», cioè senza scopo di lucro, fondata nel 1941.
«Les Compagnons du Devoir» si rifanno al cosiddetto Compagnonnage, sistema tradizionale francese di trasferimento delle conoscenze che ha origini molto antiche. In passato consentiva ai giovani apprendisti di fare un tour in giro per la Francia per imparare dai maestri artigiani, vivendo la vita della comunità per sei mesi o un anno. È molto interessante la radice semantica: la parola compagnon deriva dal latino medievale companio-onis (panis + con), ovvero “colui che mangia il pane con un altro”. Al momento, hanno siglato accordi di programma Erasmus e partenariati con oltre 30 Paesi europei.
In Fiera faranno una serie di laboratori: lavorazione manuale della pietra; esibizione di un tappezziere che ripristinerà un sedile in stile Luigi XVI; dimostrazione di impiallacciatura o intarsio. Inoltre, proporranno ai visitatori alcuni workshop: lucidatura scarpe in pelle, intaglio del marmo.