Il Sud presenta al Nord un modello di sviluppo sociale, con un approccio "alternativo" a quello tradizionale, basato su parametri economici, che ponga al centro del processo la "coesione sociale”.  È quanto avviene il 28 e il 29 settembre in A Torino, con il Sud, l’evento promosso da Fondazione Con il Sud - l’ente non profit privato nato dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato - in collaborazione con la Compagnia di San Paolo e la Fondazione Crt e organizzato dalla Piazza dei Mestieri con il Patrocinio della Città di Torino, per raccontare le esperienze di rete e il protagonismo dei giovani, attraverso le progettualità “esemplari” avviate nel Mezzogiorno.Alla Piazza dei Mestieri di Torino, luogo simbolo dello sviluppo delle creatività e i talenti dei giovani, saranno presenti Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione Con il Sud, Luigi Ciotti, presidente di Libera, Giuseppe Guzzetti, presidente Acri, Andrea Olivero, portavoce del Forum Terzo settore, i rappresentanti del governo, come il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca e il sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi-Doria, e delle istituzioni nazionali e locali come il sindaco di Torino Piero Fassino e le fondazioni bancarie con Sergio Chiamparino, Presidente Compagnia di San Paolo, e Andrea Comba  Presidente Fondazione Crt.  Saranno inoltre presenti i protagonisti delle esperienze finanziate da Fondazione Con il Sud, che porteranno a Torino la testimonianza di come nuovi modelli di infrastrutturazione sociale realizzati nelle zone più problematiche del Sud possano essere validi anche in altri territori del Paese.  La Fondazione Con il Sud rappresenta un’iniziativa unica: è la prima per il Mezzogiorno realizzata con capitali interamente privati e che mette in primo piano la priorità della crescita del capitale sociale quale precondizione per un autonomo e innovativo processo di sviluppo. La Fondazione sostiene oltre 300 progetti e programmi di volontariato, la nascita delle prime 3 “fondazioni di comunità” meridionali (Salerno, Napoli e Messina), coinvolgendo complessivamente oltre 4.500 organizzazioni diverse tra terzo settore e volontariato, istituzioni e privati e oltre 160mila “destinatari diretti”, soprattutto giovani, assegnando 82 milioni di euro nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sardegna. Gli interventi vanno dall’educazione dei ragazzi alla legalità al contrasto alla dispersione scolastica, dalla valorizzazione dei giovani talenti e “cervelli” al Sud alla tutela e valorizzazione dei beni comuni (patrimonio storico-artistico e culturale, ambiente, riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie), dalla qualificazione dei servizi socio-sanitari all’integrazione degli immigrati, per favorire il welfare di comunità. “La manifestazione - sottolinea il presidente di Fondazione Con il Sud Carlo Borgomeo - rappresenta l’occasione per condividere esperienze, buone pratiche, avviate al Sud e promuovere una riflessione comune sull’approccio allo sviluppo, mettendo al centro i beni comuni, i giovani, il valore del fare comunità, la coesione sociale e territoriale. In tal senso la scelta di Torino, oltre che per le sue testimonianze, si caratterizza anche per il forte valore simbolico, arricchito per l’occasione dalla partecipazione della Città e la concreta collaborazione delle due fondazioni torinesi che sostengono la Fondazione Con il Sud.  È un progetto nato solo sei anni fa, ma che rappresenta nei fatti un modo nuovo di operare nel Mezzogiorno. La Fondazione ha permesso un confronto reale tra esperienze e culture del terzo settore e del privato sociale, declinando in modo originale i rapporti Nord-Sud, al di fuori di inutili contrapposizioni e superando antichi stereotipi e sterili dibattiti”.Per maggiori informazioni:www.conilsud.it                               www.fondazioneconilsud.it                  www.piazzadeimestieri.it