Consumi. Le Azzurre riaccendono la passione per il calcio
Si riaccende la passione per il calcio in un’estate in cui le prestazioni delle azzurre ai Mondiali di calcio hanno incollato ai televisori il 75% degli italiani. Come evidenzia l’Osservatorio mensile di Findomestic realizzato in collaborazione con Doxa, dopo il calo registrato nel 2018 (-13,4%) di tifosi che dichiarava di aver “perso l’interesse per il calcio in generale” a seguito dell’esclusione dell’Italia dai Mondiali in Russia, quest’anno aumentano gli appassionati e gli intenzionati a sottoscrivere un abbonamento allo stadio.
CRESCE LA VOGLIA DI “STADIO”, STABILE LA PAY-TV. Rispetto al 2018 (5,5%) cresce la percentuale di tifosi che dichiara di volersi abbonare allo stadio nella prossima stagione calcistica (6,7%). Considerando anche chi comprerà singoli biglietti per le partite, la percentuale dei tifosi che si recherà allo stadio sale al 10%. Gli appassionati sono disposti a spendere di più per l’abbonamento alla squadra del cuore: se l’esborso medio rimane stabile (poco più di € 340), aumentano i tifosi che si dichiarano disponibili a spendere almeno € 400 (dal 24,2% al 26,2%). Sebbene il pagamento in un’unica soluzione sia la formula preferita (scelta dal 60,3% degli appassionati), crescono i tifosi che pensano di ricorrere al pagamento rateizzato (dal 17,4% del 2018 al 27% del 2019). Come nel 2018, il 29% degli intervistati seguirà il calcio sulla pay-tv il prossimo anno con un picco del 39,3% al Sud. Il 18,6% pensa di seguire le partite sui portali online di streaming gratuito, il 28,6% si accontenta di restare aggiornato attraverso siti internet e stampa sportiva mentre un 7,4% preferisce la radio.
MERCHANDISING, SI SPENDE FINO A 100 EURO. Il 24% degli intervistati da Findomestic ha acquistato gadget di un club calcistico: il 78% dei questi ha speso fino a un massimo di 100 euro. Il 23% del campione ha almeno un figlio che coltiva la passione per il calcio attraverso la pratica di questo sport. Oltre la metà delle famiglie italiane (56%) spende fino a 400 euro per la scuola calcio dei figli.
INTER SU, NAPOLI GIÙ. Per oltre la metà dei tifosi, la protagonista della stagione 2019-2020 sarà ancora la Vecchia Signora. Nonostante la débâcle Champions e il passaggio di testimone tra Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, la Juve si conferma la squadra più quotata per la vittoria del prossimo Campionato di Serie A secondo il 52% degli intervistati. Bianconeri a parte, nella corsa allo scudetto scendono le aspettative nei confronti del Napoli, favorito solo per il 9,8% degli italiani (15% nel 2018). Si allarga, invece, il divario sotto la Madonnina, con i rossoneri che convincono solo il 3,4% degli intervistati mentre i nerazzurri volano al 15,8%, considerati anche come probabile squadra rivelazione dell’anno (14,8%), seguita dall’Atalanta (10,3%).
IL “PALLONARO” È GIOVANE (18-24ENNI). L’81% della popolazione italiana attiva tra i 18 e i 64 anni (e pensionati delle stesse classi di età) si dichiara interessato al mondo del pallone (era il 79% nel 2018). Per il 19% degli italiani, soprattutto maschi (27%) e di età compresa tra i 18-24 anni (28,3%), il calcio rappresenta una vera e propria passione. Il 27% si considera abbastanza interessato al calcio e il 35% si dichiara un tifoso occasionale, attivo solo nei momenti salienti delle competizioni nazionali e internazionali. Il 19% degli interpellati, invece, non ha alcun interesse verso questo sport. Le donne dichiarano di essere soprattutto tifose occasionali (40,6%): seguono con interesse le partite della Nazionale e le competizioni più importanti come gli Europei o i Mondiali.