La successione. Fca: oggi cda del gruppo, sul tavolo il nodo Marchionne
Si terrà oggi un Cda di Ferrari per la nomina del successore di Sergio Marchionne ai vertici della Rossa e il candidato scelto per la carica di a.d. sarebbe Louis Carey Camilleri, già membro del Consiglio e presidente del board di Philip Morris International. Lo scrive Automotive News Europe aggiungendo che la posizione di presidente di Ferrari, sempre occupata da Marchionne, dovrebbe passare a John Elkann.
La testata specializzata riferisce inoltre che sarebbe anticipato ad oggi il vertice di Fiat Chrysler Automobiles - in calendario per
lunedì - che potrebbe affrontare la ridistribuzione delle deleghe attribuite a Marchionne, in convalescenza dopo un intervento alla
spalla subìto a inizio mese.
Le indiscrezioni sullo stato di salute di Marchionne - che secondo le notizie ufficiali è stato operato alla spalla destra - negli ultimi giorni si sono moltiplicate. Anche ieri il sito Lettera43 aveva parlato di una convocazione a Torino da parte del presidente John Elkann del top management dell'azienda per accelerare il cambio al vertice, ma Fca ha smentito. Sergio Marchionne, arrivato a Torino nel 2004, avrebbe dovuto lasciare il gruppo il prossimo anno, nell'assemblea di Amsterdam che approverà i conti 2018, ma avrebbe dovuto mantenere la guida della Ferrari.
Per la sua successione Fca ha sempre parlato di una scelta interna. Quattro i nomi in ballo: Alfredo Altavilla, responsabile Emea del gruppo, Richard Palmer, direttore finanziario, Mike Manley, responsabile del marchio Jeep e Pietro Gorlier, ad di Magneti Marelli. Negli ultimi giorni è stato ipotizzato l'arrivo di Vittorio Colao, per dieci anni alla guida di Vodafone. Marchionne, classe 1952, ha presentato il primo giugno il nuovo piano Fca per il periodo 2018-2022. Il 26 giugno ha partecipato alla cerimonia di consegna di una Jeep Wrangler ai Carabinieri a Roma.