Chissà se anche la Sirenetta, che da 110 anni troneggia all’ingresso del porto, la guarderà con stupore quando domani prenderà il largo per la sua prima crociera nei fiordi del nord Europa. Da una figura mitologica ad un’altra: Euribia, dea greca che imbrigliava venti, tempo e costellazioni per dominare i mari. In mare ci siamo, anche se attraccati ai moli del porto crociere di Copenaghen.

Qui ieri sera si è svolta la cerimonia di battesimo di Euribia – con l’immancabile presenza della madrina Sofia Loren –, l’ultima (e 22esima) nave da crociera di Msc. Che una piccola crociera, invero, l’ha già fatta nelle ore passate trasportando addetti ai lavori e vip da Amsterdam sino alla capitale danese.

Bella, diversa per la scelta di dipingere lo scafo con tonalità d’azzurro a stimolare sfide sostenibili, infatti lo scafo è decorato con l’opera #SaveTheSea progettata dal graphic artist tedesco Alex Flaemig, pensata per comunicare l’importanza di proteggere l’ecosistema marino. Design, creatività e sostenibilità ambientale, appunto. Una nave “virtuosa” dal punto di vista energetico perché è la seconda unità della flotta Msc ad essere alimentata a Gnl – che riduce gli ossidi di azoto dell’85% e le emissioni di gas serra fino al 20% –. E poi dotata di tecnologie ambientali all’avanguardia, come i sistemi di trattamento delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, le misure di efficienza energetica per azzerare le emissioni ed i sistemi innovativi di gestione del rumore per ridurre l’impatto sull’ambiente marino.

E’ la nuova ammiraglia degli armatori di Sorrento (con quartier generale a Ginevra): un investimento da un miliardo e 100 milioni per un gioiello di 183.500 tonnellate di stazza, lunga 331 metri e larga 43. Può portare oltre 6.300 viaggiatori, accuditi da più di 1.700 addetti. Con i suoi 19 ponti ha il cuore pulsante nella promenade sovrastata da una cupola a led di 11 metri su cui verranno proiettate opere visive. A poppa la Carousel Lounge è stata reinventata con vista panoramica sull’oceano. Ovviamente tanti gli intrattenimenti, da quelli in acqua con cinque piscine e l’Ocean Cay AquaPark con tre scivoli. Non manca la Msc Aurea Spa con vista mare, il teatro e l’area bambini che è stata ripensata con sette sale ognuna dedicata a diverse fasce d'età da 0 a 17 anni, che ospiteranno anche le attività a tema ambientale della Msc Foundation Lab. Per mangiare, 10 punti ristoro, tra cui cinque ristoranti di specialità che conta sulla collaborazione con pluridecorati chef Michelin. Infine 21 bar e saloni con cinque aree all’aperto e 16 al coperto.