Economia

GIACIMENTI. Eni scopre olio e gas al largo della costa del Congo

giovedì 1 agosto 2013
Eni ha effettuato "un'importante scoperta di olio e gas nell'offshore del Congo, nel prospetto esplorativo Nenè Marine, situato nel Blocco Marine XII a circa 17 chilometri dalla costa". È la stessa società a comunicarlo spiegando che stima i volumi della scoperta, provati con i due pozzi sinora perforati, in circa 600 milioni di barili di olio e 20 miliardi di metri cubi di gas in posto.La struttura ha un considerevole potenziale aggiuntivo che verrà valutato con altri pozzi di delineazione. La scoperta è stata effettuata attraverso il pozzo Nenè Marine 1, perforato in 24 metri d'acqua fino a una profondità di 3.013 metri. Il pozzo ha incontrato un importante accumulo di gas e di olio leggero nella sequenza geologica clastica pre-salina di età Cretacica inferiore. Il pozzo Nenè Marine 2 è stato perforato a due chilometri dal pozzo di scoperta e ha confermato l'importante accumulo di idrocarburi e la continuità del giacimento. Durante le prove di produzione i pozzi hanno erogato a portate commerciali olio a 37° API.Eni continuerà la fase di valutazione della scoperta e avvierà nel contempo con i partner della Joint Venture gli studi per lo sviluppo commerciale di queste importanti riserve di idrocarburi. Eni, attraverso la propria società Eni Congo S.A. è l'operatore del blocco Marine XII con la quota del 65%. Gli altri partner sono New Age, con la quota del 25%, e la compagnia di stato SNPC (Societè Nationale des Pètroles du Congo), con il 10%. Eni è presente in Congo dal 1968 e produce attualmente nel Paese circa 110mila barili di olio equivalente al giorno.