Economia

Le novità. Edizioni limitate, l'altra faccia del successo di DS

Gabriele Villa giovedì 7 luglio 2022

E così DS Automobiles mise le ali per decollare dalle Officine del Volo di Milano verso nuove avventure. Edizioni limitate, realizzate con la penna intinta nell’inchiostro del savoir faire francese, concept car per girare, il prima possibile, e, se possibile, prima degli altri, l’angolo del Futuro. Oltre che esperienze di elettrificazione testate, in tempi non sospetti, con la Formula E e promesse di auto solo a zero emissioni per il 2024.
“Si tratta di una scommessa vinta, sia in termini di prodotti sia dal punto di vista commerciale” ha chiosato Eugenio Franzetti, managing director di DS Italia, nella presentazione delle nuove serie nella sede che ospitò la storica fabbrica aeronautica Caproni. E, a sostegno della sua tesi, ha portato i dati che raccontano un aumento dei volumi del brand DS del 36 per cento in un mercato che ha registrato un -26% di immatricolazioni a fine aprile . “Siamo molto orgogliosi del percorso intrapreso da DS Automobiles e dei grandi risultati che abbiamo ottenuto dal 2014 ad oggi – ha aggiunto- le nostre auto sono la massima espressione di tutti i valori fondanti del brand ed esprimono in ogni dettaglio, definito con la massima cura dai nostri artigiani, la grande attenzione che poniamo nel creare le vetture per i nostri clienti. Le versioni limitate, poi, sono la sintesi estrema dell’essenza di DS Automobiles, fatta di raffinatezza ed esclusività”.
Della serie: non poniamo limiti anche alle “limited”, insomma, come per la DS7 Crossback “Edit10n Limitée” ideata per festeggiare le oltre 10.000 unità del modello, vendute dal 2018, ad oggi e proposta con una caratterizzazione sportiva (“Performance Line+”) e una più elegante (“Grand chic”). In dote ha dei plus che fanno la differenza: il “connected pilot” , che abbina l’active cruise control e la gestione dello sterzo, il cambio automatico, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera e pelle o Alcantara in base all’allestimento scelto. Ma per la DS7 Crossback è stata realizzata anche un’altra edizione speciale, la “Ligne Noire”, che sembra truccarsi per la notte parigina con dettagli cromati “glossy back”, i cerchi in lega da 19 pollici, griglia esagonale con motivo a diamante e le “ali” DS in nero lucido.
E per far vivere o, più semplicemente, fare immaginare Parigi è stata pensata una versione speciale anche della DS3 Crossback, la “Toits de Paris” con il tetto a contrasto nel colore originale “Grigio Carat” tipico, appunto, dei tetti in zinco e ardesia della Parigi più autentica e suggestiva che vennero costruiti soprattutto all’epoca di Napoleone 3° e che si ammirano sulla rive gauche salendo a Montmartre. L’esterno della vettura è impreziosito da badge davanti e sui lati che tratteggiano lo skyline parigino e i suoi più iconici monumenti come la Torre Eiffel, Montparnasse e il Sacro Cuore, mentre gli interni sono rivestiti in nero basalto e il volante, in pelle pieno fiore, è lavorato a mano. Ma non è tutto perché per la DS3 Crossback e la DS7 Crossback potranno viaggiare anche assieme al Louvre con edizioni limitate che nei badge riprendono gli stilemi del museo portando così l’arte e nell’auto e l’auto nell’arte.
I prezzi: la DS 3 Crossback “Toits de Paris” parte da 28.350 euro per la PureTech100 con cambio manuale mentre costa 46.750 euro l’allestimento “Louvre”. La DS 7 Crossback “Louvre” e-tense da 225 CV parte da 62.100 euro e la DS 7 Crossback “Ligne Noire” nella versione BlueHDi 130 da 45.500 euro.