Economia

Iniziativa. Ecco come far crescere il mercato digitale

giovedì 3 marzo 2016
"La sfida per il digital strategist oggi non è tanto quella dell’elaborazione del messaggio e della sua trasmissione, ma soprattutto quella di poter usare tutte le potenzialità del web per studiare i comportamenti degli utenti interpretandone bisogni, desideri e soprattutto il sentiment". Ecco come Marisa Galbiati, Professore Ordinario presso il Politecnico di Milano e Direttore del Master Universitario in Digital Strategy, lancia la I edizione di questo percorso didattico gestito dal Consorzio Poli.design in partnership con Cefriel, centro di eccellenza del Politecnico di Milano per l’innovazione, la ricerca e la formazione in ambito Ict, Assocom, l’associazione che attualmente rappresenta 70 delle più importanti imprese di comunicazione, nazionali e multinazionali, attive in Italia e Pr Hub, la nuova piattaforma partecipativa di società di Relazioni Pubbliche e Comunicazione. Il master, in partenza il prossimo ottobre, ha l’obiettivo di contribuire in modo determinante alla nascita di figure professionali in grado di interpretare i bisogni più attuali degli stakeholder e favorire lo sviluppo di un nuovo mercato digitale basato sul superamento degli intermediari e la valorizzazione delle risorse del singolo individuo.“Riuscire a trasformare la tecnologia digitale in una preziosa opportunità da cogliere è, oggi, la sfida più importante per tutte le aziende. Per implementare una “strategia digitale” che vada oltre l’approccio tattico è fondamentale conoscere bene gli strumenti digitali, saperli dominare e sfruttare al massimo le opportunità offerte della digitalizzazione. Diventano quindi sempre più preziosi professionisti dotati di visione strategica d’insieme, capaci di affrontare le nuove sfide della digitalizzazione con un approccio estremamente pragmatico e concreto per raggiungere gli obiettivi di business”, dichiara Andrea Cornelli, coordinatore di Pr Hub.Il percorso formativo si concentra sulla trasmissione di un metodo progettuale unico e di competenze tecniche specifiche che consentono ai candidati di interpretare i cambiamenti in corso nell’attuale panorama della comunicazione e le opportunità offerte da nuovi scenari tecnologici."L’accurato mix di competenze erogate dal percorso, che integra anche l’area indispensabile del Project Management, è una caratteristica imprescindibile per tutti i nuovi profili. È fondamentale, infatti, sia avere competenze tecniche eccellenti che saper lavorare per progetti, in quanto sapere come impostare e monitorare le attività in corso è alla base di una gestione di successo delle attività stesse. In quest’ottica, il contributo dei professionisti Cefriel sarà in particolare quello di portare l’esperienza progettuale quotidiana nell’ambito della relativa contestualizzazione didattica, condividendo competenze approfondite in ambiti quali API economy, data science e sicurezza informatica secondo l’approccio we teach what we do", dichiara Fabio Giani, responsabile della Divisione Digital Knowledge di Cefriel.Ascolto, strategia e monitoring sono i pilastri del processo formativo in un mix di discipline che permette di progettare e realizzare ecosistemi di comunicazione digitale in linea con gli obiettivi di conversione del brand e coerenti con le più recenti metodologie di Ux Design, secondo un approccio marcatamente User Centered, marchio inconfutabile della Scuola del Design del Politecnico di Milano.Grazie a un team di docenti affiatato e molto presente durante tutto l’iter didattico, il master è in grado di valorizzare il background del singolo candidato nello sviluppo di una propria autonomia critica professionale che gli consenta di conquistare ogni giorno, con le proprie capacità, un ruolo nel mercato del lavoro.Il master è riservato a candidati in possesso di diploma universitario o laurea in Ingegneria, Architettura, Disegno Industriale, discipline umanistiche o tecnico-scientifiche.Per maggiori informazioni: formazione@polidesign.net, mbc@polidesign.net.Tel. +39 0223997217.