L'anteprima. DS N°8, ecco com'è la lussuosa elettrica francese costruita a Melfi
Elettrica sotto il cofano, francese nell'anima, ma anche molto italiana. E' la carta d'identità della nuova ammiraglia di DS, il più raffinato tra i marchi di lusso di Stellantis. Si chiama N°8, e già questo rappresenta una svolta perchè il brand di Parigi inaugura con questo modello una nuova nomenclatura per la sua gamma futura. Basata sulla piattaforma Stla Medium, la DS N°8 nascerà nello stabilimento di Melfi in provincia di Potenza, lo stesso da dove uscirà la "cugina" Lancia Gamma, e arriverà sulle nostre strade nella seconda metà del 2025. Il prezzo di partenza sarà di circa 65 mila euro per la versione long range da 750 km di autonomia dichiarata.
L'abbiamo vista in anteprima nel Centro Stile DS di Velizy, nei sobborghi di Parigi, dove l'artigianalità costruttiva del marchio si sposa alla tecnologia dei materiali impiegati. Originale nel design ma e nelle forme, la DS N°8 è il frutto di un progetto iniziato nel 2019 ed evolve il concetto di Suv-Coupé che oggi conosciamo, mixando alle linee filanti di una fastback le ruote alte da crossover. Ai progettisti è stato chiesto di inventare un modello che rappresentasse il meglio quanto a carattere, eleganza e autonomia di percorrenza. Tutto ciò si traduce in una silhouette filante da 4,82 metri di lunghezza, 1,90 di larghezza e 1,58 d’altezza, con una linea di continuità tra il tetto e il piccolo spoiler integrato nel portellone posteriore. L’altezza da terra è contenuta (15,5 centimetri) per migliorare l’efficienza e compensare la posizione di guida rialzata. Adeguato alle misure generali anche il bagagliaio: oltre 620 litri.
Curatissimo il design anche all’interno dell’abitacolo, a cominciare dai pannelli porta che integrano l'impianto audio e l'illuminazione ambientale. Al centro troviamo un display da 16 pollici per l’infotainment basato sul DS IRIS System 2.0 con ChatGPT e un tunnel tra i due sedili che, oltre al selettore di marcia, dispone di un’illuminazione dedicata e diversi vani per ospitare oggetti, borse e portafogli. Da 10,25 pollici invece lo schermo per il guidatore, mentre dal mondo delle spider arrivano due bocchette del clima integrate nel poggiatesta per scaldare il collo in inverno. Grande attenzione è stata posta all’insonorizzazione dell’abitacolo. La scelta dei rivestimenti è caduta su Alcantara, materiale di pregio realizzato con il 68% di elementi riciclati e certificati, accostati a inserti con finitura alluminio o ispirata alle intarsiature del legno. Due gli allestimenti previsti al momento: la versione di ingresso Pallas e la top di gamma Étoile.
La DS N°8 si fa riconoscere immediatamente dal suo frontale di grande impatto estetico, caratterizzato dalla griglia a Led (chiamata DS Luminascreen) nel frontale che integra il logo retroilluminato. La firma luminosa si completa con proiettori a sviluppo verticale nella parte laterale del paraurti (un tratto distintivo del marchio), un elemento che troviamo anche nel posteriore, con i “denti” dei gruppi ottici che scendono lungo la carrozzeria. La forma del cofano, poi, è stata studiata in modo da applicare una particolare tecnica di verniciatura chiamata Paintjet, che non richiede cottura e prevede l’iniezione di colore tramite stampa. Tanti i dettagli per migliorare l’efficienza: il design dei cerchi, la copertura del fondo, le “ali aerodinamiche” integrate nei fari verticali e gli airflap adattivi nel paraurti anteriore consentono di ottenere circa 70 km di autonomia extra nel ciclo Wltp. E portano il Cx a 0,24, il migliore in questa categoria di vetture.
Per quanto riguarda la propulsione, sono due i tagli di batteria disponibili, da 72 e 97,2 kWh (capacità netta) per un’autonomia dichiarata che spazia dai 572 km della standard range fino ai 750 km della long range. Due anche le motorizzazioni, la monomotore a trazione anteriore da 230 cavalli (se abbinata alla batteria da 97,2 kWh la potenza sale a 245 CV) e la più potente versione bimotore da 350 cavalli accoppiata sempre alla batteria più capiente per circa 700 km di autonomia. Una chicca: La DS N°8 dispone anche del sistema di carica bidirezionale, che consente di alimentare un dispositivo elettronico esterno (come una bici a pedalata assistita), sfruttando la corrente della batteria dell’auto.