Lavoro. Disoccupazione giovanile, l'Italia supera la Grecia
In Italia un giovane su tre è senza lavoro
Balzo della disoccupazione giovanile in Italia che supera la Grecia e conquista il secondo posto nell'eurozona. A settembre i giovani al di sotto dei 25 anni senza lavoro sono passati dal 28% al 29,8%, facendo segnare l'aumento mensile più forte in tutta la zona euro. Il tasso italiano è secondo soltanto alla Spagna, dove la disoccupazione tra i giovani è al 30,6%, in calo dal 31,7% di agosto. Mentre la Grecia è passata dal 32,8% di agosto al 24,5%. I dati Eurostat segnalano un tasso di disoccupazione medio in lieve calo sia nella zona euro che nella Ue-27: è passato rispettivamente dal 16,3% di agosto al 16% e dal 16,1% al 15,9%. Un anno prima, nel settembre 2020, era al 18,8% e al 18%.Il quadro generale, in base ai dati dell’Istat, è meno drammatico. A settembre torna infatti ad aumentare l'occupazione(+59mila occupati pari ad un +0,3%) , dopo i cali di luglio e agosto.
Rispetto allo scorso gennaio, l'Istat registra un saldo positivo di poco più di 500 mila occupati, dovuto esclusivamente alla ripresa del lavoro dipendente,che cresce di circa 520 mila unità. Il tasso di occupazione è più alto di 1,5 punti percentuali e si attesta sul 58,3%, la disoccupazione in lieve calo è del 9,2%, gli inattivi sono il 35,7%.Rispetto ai livelli pre-pandemia (ovvero febbraio 2020), il numero di occupati è però ancora inferiore di oltre 300 mila unità, il tasso di occupazione e quello di disoccupazione sono più bassi dello 0,4 e 0,6% rispettivamente, mentre il tasso di inattività è superiore dello 0,9%.