Due anni di lavoro, più di duecento persone coinvolte, tre ambiti di azione per un solo grande obiettivo: ridurre le diseguaglianze in Italia. Il Forum Disuguaglianze Diversità presenterà le sue proposte per la giustizia sociale oggi al Teatro de’ Servi di Roma (via del Mortaro 22, dalle 9,30 alle 13,30). «Tutti parlano di disuguaglianze», spiegano gli organizzatori tra cui l’ex ministro della coesione sociale Fabrizio Barca, «perché le disuguaglianze sono tornate a crescere, prima di tutto quelle di ricchezza. E la percezione di abbandono, disattenzione o impotenza da parte delle classi dirigenti ha prodotto paura, risentimento, rabbia. Ma non c’è nulla di ineluttabile nelle disuguaglianze. Sono il frutto di politiche errate, di un minore potere del lavoro, di un cambiamento del “senso comune”». È parte dell’insegnamento dell’economista Anthony Atkinson, alla cui eredità intellettuale si rifanno gli animatori del Forum DD tra cui Fondazione Basso, ActionAid, Caritas Italiana, Cittadinanzattiva, Dedalus Cooperativa sociale, Fondazione di Comunità di Messina, Legambiente e Uisp. L’impegno del ForumDD si concretizza nella presentazione di 16 proposte per la giustizia sociale, che intervengono su tre meccanismi di formazione della ricchezza: il cambiamento tecnologico, il potere negoziale del lavoro e il passaggio generazionale. In questa pagina anticipiamo la parte sul lavoro. «Noi siamo convinti che si debbano cambiare le cose. È giusto. E soprattutto è possibile», il messaggio che il Forum Disuguaglianze Diversità vuole lanciare.