Economia

Progetto. Da cooperazione occasione per i giovani di mettersi in proprio

lunedì 11 novembre 2013
Un'opportunità per i giovani di avviare un'impresa. È quella offerta dal progetto di Confcooperative Toscana che, nei prossimi mesi, consentirà a un gruppo di giovani di verificare il loro interesse e le loro opportunità di avviare un'impresa, proponendo loro anche i necessari supporti. I partecipanti, nelle prossime settimane, effettueranno alcune visite nelle realtà imprenditoriali più significative a livello nazionale nei settori della cultura, dell'agricoltura, dell'innovazione tecnologica e nel turismo sia con seminari e incontri.Nel corso di queste visite, in Campania, Trentino e Piemonte, saranno illustrati gli strumenti economici finanziari e di supporto all'autoimprenditorialità. "Tenendo presente questo scenario - spiega Lapo Cecconi, responsabile settore giovani e nuove imprese di Confcooperative Toscana - abbiamo deciso di proporre un percorso condiviso con una serie di associazioni per avvicinare i giovani alla cooperazione, una forma di organizzazione lavorativa ancora poco conosciuta ma in grado di ampliare le prospettive lavorative per i giovani". Presso il Centro studi Cisl di Firenze, si è tenuto l'incontro Giovani: creare lavoro in cooperazione, promosso appunto da Coonfcooperative Toscana in collaborazione con Azione Cattolica, Opera per la gioventù Giorgio La Pira, Agesci e Cisl. "Durante l'incontro - ricorda Lapo Cecconi - saranno presentate due testimonianze di successo: una social up riconosciuta a livello nazionale, che ha progettato un'applicazione sul social housing, l'altra invece è una cooperativa di archeologici che sarà a Firenze a portare la propria testimonianza".L'obiettivo dell'iniziativa, che rappresenta un'ulteriore fase del progetto avviato due anni fa sotto l'impulso di alcune associazioni cattoliche del territorio sul rapporto fra giovani e lavoro, è quello di fornire ai più giovani le condizioni di autoimpiego in forma cooperativa.