Economia

La prova. Cupra Terramar, il nuovo Suv che non passa inosservato

Mariano Da Ronch martedì 15 ottobre 2024

undefined

Si chiama Terramar il nuovo modello accattivante con cui Cupra cerca di sedurre nuovi clienti e nuovi segmenti in crescita, confermando anche in questo caso sua anima innovativa e anticonformista. Lo fa grazie ad un nuovo design che non passa inosservato, soprattutto di tre quarti anteriore, sportivo e contemporaneo, aggressivo ma con misura. Un Suv che colpisce nel segno e rende omaggio nel nome allo storico circuito automobilistico in cui è nato il marchio.

Gli interni sono molto personali e distintivi, con l’abitacolo orientato al guidatore e caratterizzato dalla consolle centrale, con richiami stilistici che ricordano il rame e il suo inconfondibile colore, ma senza esagerare, e che rappresentano la radice latina del marchio Cupra; che abbraccia anche la sostenibilità, con sedili sportivi avvolgenti rivestiti nelle zone centrali in alternativa realizzate in tessuto riciclato al 100%. Nel virtual cockpit dietro il volante e nel sistema di infotainment da 12,9”, è stata implementata un’HMI (Human Machine Interface) di nuova concezione e migliorata, con cursore touch retroilluminato e con un sistema audio Sennheiser ad alta fedeltà con 12 altoparlanti.

Cupra Terramar è disponibile con diverse opzioni di propulsione, tra cui la tecnologia ibrida plug-in che eroga 272 CV (200 kW) e offre oltre 100 km di autonomia completamente elettrica, oggetto delle nostre impressioni di guida in terra catalana, da Barcellona a Sitges e dintorni. La dinamica di guida è ottimizzata grazie alle sospensioni sportive di serie e allo sterzo progressivo, oltre che al nuovo controllo dinamico dell’assetto e alle pinze freno Akebono. Silenziosa e confortevole, soprattutto nei posti anteriori, Cupra Terramar si lascia condurre docilmente; lo spazio in generale abbonda, ma nel bagagliaio potrebbe essere più ampio se si pensa alle esigenze di quattro passeggeri.

Sicura nella tenuta, con appoggi in curva senza tentennamenti, sveglia nelle accelerazioni e pronta nei veloci cambi di direzione, così come nelle frenate di emergenza. Insomma, anche se deriva dall’immenso supermercato tecnologico di Wolfsburg, si segnala per un risultato personale e distintivo rispetto alle cugine tedesche. Una proposta interessante, per una marca che si è del tutto emancipata dalla sua provenienza storica, grazie ad un posizionamento differenziante e convincente, sottolineato da uno stile comune e un family feeling dei modelli Cupra immediatamente riconoscibile. Progettata e sviluppata a Barcellona, Cupra Terramar sarà prodotta nello stabilimento Audi di Györ, in Ungheria, e le consegne inizieranno nell’ultimo trimestre di quest’anno. Disponibile in cinque diverse opzioni di propulsione con tre diverse tecnologie: TSI (benzina), Hybrid (mild hybrid) e la nuova generazione e ibrido Plug-in, con potenze che spaziano da 150 a 272 CV. Prezzi a partire da € 42.250.