Cresce la domanda per i profili di base

Monster Employment Index. Cresce la domanda per i profili di base

Il Monster Employment Index Italy continua a registrare un calo della domanda di lavoro a settembre rispetto allo stesso perdiodo dell'anno scorso (-5%). Ospitalità e turismo registra un incremento della richiesta di personale per il quinto mese consecutivo posizionandosi come settore trainante per il dodicesimo mese consecutivo. Per il secondo mese consecutivo, Marketing, PR e media registra il più elevato declino anno su anno della domanda tra i comparti monitorati. Continuano a crescere, invece, le offerte di impiego per i profili base ad un ritmo sostenuto (+26%). La Lombardia mantiene i livelli dell'anno scorso mentre tutte le altre regioni fanno registrare un calo nelle attività di recruiting. Il Monster Employment Index Europe è un indicatore mensile delle attività di recruiting on-line sulla base della pubblicazione in tempo reale di milioni di opportunità di lavoro e da una selezione molto rappresentativa di siti Web di recruiting e annunci di lavoro on line in tutta Europa. L'indice non rispecchia l'andamento di un solo operatore del settore, ma è una misura aggregata dell'andamento degli annunci di lavoro in tutto il mercato.

“Nonostante il lieve calo anno su anno che si continua a registrare - ha dichiarato Nicola Rossi, Country manager di Monster Italia, vanno sottolineati due dati positivi: alcuni settori come ospitalità e turismo continuano a mantenere una certa vivacità e resistono alcune sacche di opportunità come quelle per i profili di base, soprattutto per quanto riguarda l’edile la logistica e i trasporti, che continuano a vedere aumentare le offerte di impiego".

Cresce la domanda di personale in due dei 21 settori monitorati

Per il quinto mese consecutivo le offerte di lavoro nel settore ospitalità e turismo (+12 percento) mostrano un aumento rispetto ai livelli dell'anno scorso. Engineering (+2%) ha mostrato una ripresa dell'attività di reclutamento on-line a seguito di un calo nel mese di agosto, con un aumento delle opportunità per i professionisti. A seguito di un forte aumento nel mese di agosto, ricerca e sviluppo è un settore che non ha mostrato alcun cambiamento nel mese di settembre rispetto a livelli della domanda dello scorso anno. Ambiente, architettura e urbanistica (-24 per cento) ha visto per il settimo mese consecutivo un calo della domanda. Marketing, PR e media (-29 per cento) è il settore che ha osservato il più forte rallentamento delle attività di recruiting on line per l'undicesimo mese consecutivo riconfermandosi come il settore più debole.

Trend anno su anno per livelli occupazionali Uno solo dei nove gruppi occupazionali monitorati dall'Indice in settembre ha mostrato aumenti annuali nelle attività di recruiting on line. I profili base continuano a registrare una crescita della domanda (+26 per cento) anno su anno con una maggiore richiesta nelle Costruzioni ed estrazione, nei trasporti e nella logistica. Operatori di impianti e macchine e assemblatori (in calo del 19 per cento) hanno proseguito su un trend negativo iniziato nel maggio 2012 con minori opportunità nel settore della produzione, fabbricazione, manutenzione e riparazione in particolare. Manager (-25 per cento) hanno risentito del calo annuale più significativo, con forti rallentamenti nel settore della gestione e della consulenza.Trend geografici anno su annoUna sola regione ha mostrato livelli invariati di assunzione, mentre 19 delle regioni monitorate dall'Indice hanno fatto registrare una ridotta attività di reclutamento on-line anno su anno. La Lombardia ha mantenuto lo stesso livello di reclutamento on-line visto l'anno scorso dopo due mesi di calo annuale. Piemonte (-1%) ha mostrato un calo moderato della domanda di personale on-line rispetto al calo del cinque per cento visto nel mese di agosto. Sardegna (-14 per cento), ha registrato per il nono mese consecutivo un declino significativo e ha visto il più ripido rallentamento dell'attività di reclutamento on-line tra tutte le regioni. Lazio (-14 per cento) ha mostrato una riduzione della domanda on-line nel mese di settembre, in gran parte attribuibile a un calo di opportunità nel settore Marketing, PR e media, nonché al comparto di fabbricazione, produzione e manutenzione.