Its. Così si forma l'esperto di tecnologie digitali per l'industria
La rivoluzione digitale e Industria 4.0 sono le sfide con le quali le imprese si stanno misurando e in cui le nuove tecnologie devono essere supportate da competenze adeguate. Figure professionali molto specializzate, fortemente richieste dalle imprese, ma che ancora non sono previste nei modelli disciplinari esistenti e quindi non presenti nel mercato del lavoro. Per questo il Gruppo Meccatronici in collaborazione con il Gruppo Ict e Servizi alle Imprese di Assolombarda, insieme ad alcune delle loro imprese più rappresentative, hanno progettato e definito un corso di due anni riferito ai temi della Smart Manufacturing che formerà una nuova figura professionale con competenze Ict, unite in modo integrato a competenze di meccatronica, che sia in grado di supportare le attività digitali di produzione in ambito industriale. Il corso è proposto dalla Fondazione Its Rizzoli e con il contributo della Fondazione Its Lombardia Meccatronica. Il corso fa parte delle attività previste da Italia Meccatronica, il progetto, voluto da Assolombarda per raccontare l’evoluzione delle imprese da Metalmeccaniche a Meccatroniche.
«Le nostre imprese che negli ultimi anni stanno compiendo un’importante evoluzione tecnologica non solo di prodotto, ma anche di processo - sostiene Diego Andreis, presidente del Gruppo Meccatronici di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza - hanno necessità di nuove competenze e nuove figure professionali. È sempre più difficile reperire sul mercato del lavoro figure altamente specializzate in grado di supportare le imprese con la loro formazione. Intercettando il trend di competenze future, le imprese stesse hanno voluto strutturare il corso Its di tecnico superiore di tecnologie digitali per l’industria dove competenze Ict sono combinate in modo integrato a competenze di meccatronica. Una novità nel panorama dell’offerta formativa del nostro Paese, un corso rivolto ai giovani che vogliano cogliere nuove opportunità di impiego e di crescita e che permetta di affrontare in modo rapido e flessibile il fenomeno di trasformazione in atto nelle imprese».
Oltre alle competenze comuni a tutti i tecnici superiori e alle competenze di area tecnologica, il tecnico superiore di tecnologie digitali per l’industria ha competenze specialistiche che riguarderanno le logiche della trasformazione digitale per intercettare e gestire la richiesta crescente di dati (Cloud, Internet delle cose). Saprà realizzare intervenire in remoto, interpretare le informazioni di funzionamento degli impianti per prevenire i guasti, utilizzare tecnologie di realtà aumentata per incrementare l’efficacia della
manutenzione. Farà inoltre esperienza delle tecniche di additive manufacturing, di progettazione e modellizzazione software in ambito meccatronico e dovrà imparare a gestire progetti (project management).
Il corso formerà quindi un professionista con forte propensione alla tecnologia e con conoscenze e abilità connesse al sapere digitale a favore dell’industria e del manufacturing. II tecnico Superiore di tecnologie digitali per l’industria, grazie alla sua trasversalità, potrà trovare applicazione praticamente in tutti i processi di un’azienda industriale e manifatturiera, che possono essere sintetizzate in tre aree:
Smart Lifecycle, che include il processo di sviluppo di un nuovo prodotto, la gestione del suo ciclo
di vita e la gestione dei fornitori quando collegata a questi due primi aspetti;
Smart Supply Chain, che include le attività proprie della gestione integrata della supply chain,
ovvero la pianificazione dei flussi fisici (vendite, scorte, canali distributivi, produzione, etc.), la
gestione degli eventi (monitoraggio e reazione agli scostamenti dal pianificato) oltre che la gestione
dei fornitori nell’alveo di queste due attività;
Smart Factory, che include i processi al cuore della Manifattura (produzione, logistica interna ed
esterna, manutenzione, qualità, sicurezza e rispetto delle norme).
Abb, Cisco, Electrolux, Elettrotecnica Rold, Fluid-o-Tech, Ibm, Pc Vue, Project Automation, Siemens, Tim, Varsirio Industria, sostengono e promuovono il corso anche attraverso ore di docenza in aula. Inoltre un terzo del monte ore complessivo si svolgerà “on the job” in azienda con l’affiancamento di esperti.
Le selezioni si terranno nella seconda metà di marzo; fino al 16 marzo è possibile candidarsi per le prove di selezione presentando domanda alla Fondazione Its Rizzoli (segreteria@itsrizzoli.it – Tel. 0269008178).