La Corte costituzionale tedesca
rigetta i ricorsi avanzati contro il Meccanismo di stabilità
europea Esm, ovvero il Fondo Salva-stati. La Corte ha confermato la legittimità dell'Esm, mantenendo la posizione adottata con una sentenza preliminare del 2012 sul fondo di salvataggio da 700 miliardi di euro.
La corte ha aggiunto che l'Esm non ha violato il diritto del parlamento di Berlino di decidere in materia di bilancio e ha ribadito che l'impegno della Germania nel fondo deve essere limitato a 190 miliardi di euro; ulteriori stanziamenti devono passare da un'approvazione parlamentare.
La corte, infine, ha confermato la legittimità del fiscal pact.
"Nonostante gli impegni assunti, l'autonomia del Bundestag in materia di bilancio è sufficientemente tutelata", si legge in una dichiarazione della corte, presieduta da Andreas Vosskuhle.