Energia. Per le aziende del petrolio il 2021 è un ottimo anno
Piattaforme petrolifere di Aramco nel giacimento di Hasbah, nel Golfo Persico
Il gruppo americano Exxon ha chiuso il secondo trimestre con 4,7 miliardi di utili, contro gli 1,1 miliardi di perdita di un anno fa; l’olandese Shell ha fatto 5,5 miliardi di utili (il risultato migliore da oltre 2 anni) contro i 638 milioni di un anno fa; l’italiana Eni ha fatto un utile operativo adjusted di 2 miliardi di euro, anche in questo caso in netto miglioramento rispetto alla perdita di 400 milioni del secondo trimestre 2020.Il ceo di Aramco, Amin Nasser, ha detto che la domanda globale di petrolio dovrebbe raggiungere i 99 milioni di barili alla fine del 2021 e superare i 100 milioni di barili nel 2022.