Un manuale ironico e irriverente per chi cerca lavoro o ha perso la speranza. Una collezione esilarante di paradossali colloqui, richieste singolari e annunci bizzarri. Consigli utili per districarsi fra i "lei è troppo per la nostra azienda", "lei è una persona instabile, ha viaggiato troppo" e i "dobbiamo tornare tutti all’agricoltura".Uno spunto per riflettere, sorridendo, sui cambiamenti del mondo del lavoro e della nostra società ma soprattutto per non arrendersi di fronte all’incertezza. Mal comune, mezzo gaudio? Forse, ma anche consapevolezza che dalla crisi se ne esce solo credendo in se stessi e nelle proprie capacità. Per cercare lavoro bisogna porsi alcune domande fondamentali tipo: "Cosa so fare?". Suddividere le molecole e creare un nuovo teorema, recitare a memoria il Codice Civile, fare un
business plan a occhi chiusi? Bene, sappiate che al mondo non gliene frega niente. Pensate piuttosto alle vostre capacità. Che cosa avete imparato facendo la barista durante l’estate? Che le mance che avete accumulato sono quasi il doppio del vostro rimborso spese dello stage? No, risposta sbagliata.Alessia Bottone, classe 1985, ha una laurea in Scienze Politiche, Istituzioni e Politiche per la Pace e i Diritti Umani, ovvero in Scienze della Disoccupazione a Lungo Termine. Ha pubblicato per un piccolo editore
Amore ai tempi dello stage. Manuale di sopravvivenza per coppie di precari. Ha un canale youtube e un blog, Danordasudparliamone, da cui ha scritto una lettera al ministro Fornero che ha ricevuto molta attenzione dai media. Nel 2012 è stata opinionista a LA7. Scrive per
Vero salute,
Verona InForma e
Sportdi+.