Nuovi mestieri e istruzione al centro del Seminario Europa sulla formazione professionale giovanile organizzato dal Centro Opere femminili Salesiane Ciofs-Fp, che si è svolto a Cinisello Balsamo (Milano) e dedicato a un tema che si richiamava all’Expo: Energia giovane pane per il futuro del pianeta. Durante il dibattito, è intervenuto anche in video il sottosegretario al Lavoro, Luigi Bobba."È nella nostra concezione di educatori - ha affermato Lauretta Valente, presidente nazionale Ciofs-Fp - pensare ai ragazzi come a dei germogli di cui prendersi cura per far sì che si possano realizzare nella vita. Il loro inserimento nel lavoro è anche un contributo per il benessere della collettività e del nostro pianeta. In ciò, però, vorremmo essere più supportati dalle istituzioni: spesso abbiamo la sensazione di essere coperti dal mantello dell’invisibilità e che il tema della formazione professionale e l’alternanza scuola lavoro abbia norme ambigue e non goda delle attenzioni politiche che meriterebbe".Dei nuovi mestieri in agricoltura ha parlato Roberto Polidori, docente all’Università di Firenze: "Ho raccontato dei processi di sviluppo più rilevanti in agricoltura, invitando l’uditorio dei formatori a interrogarsi su come realizzare corsi mirati. Semplificando, lo sviluppo in corso nel mondo agricolo è di due grandi tipologie: da una parte, nelle aree pianeggianti è in atto una modernizzazione spinta; dall’altra, nelle cosiddette aree collinari, con aziende più piccole, ex mezzadrili, ci si sta invece indirizzando verso un processo di multifunzionalità. Una differenziazione professionale molto interessante - ha spiegato - che comporta la ridefinizione di mestieri con competenze aggiuntive sia tra chi lavora all’interno dell’azienda sia come consulente di prossimità. Ciò genera una crescita d’occupazione: l’ultima indagine Excelsior 2014 evidenzia che nelle aziende multifunzionali la richiesta di figure professionali è di circa il 30% in più rispetto alle altre. Sostenere le aziende agricole che forniscono anche servizi di vari tipi, significa quindi nuovo lavoro".Da sempre le attività dei salesiani hanno come fulcro il rapporto con i giovani e con le imprese perché trovare un’occupazione è fondamentale. Infatti sino al 10 ottobre nello spazio di Casa Don Bosco, si fornisce un servizio informativo aperto a tutti su corsi, nuovi e vecchi mestieri, prospettive di occupazione nelle diverse regioni fornito dagli  stessi giovani dei centri Ciofs-Fp.All’interno del padiglione è inoltre allestito un desk gestito da orientatori professionali pronti a dare indicazioni e sostegno personalizzato, nonché ad inserire il curriculum su una piattaforma informatica progettata allo scopo di mettere in relazione domanda e offerta di lavoro grazie anche al network di imprese con cui si hanno relazioni costanti. Un servizio al lavoro quindi gratuito ed ad ampio raggio che non si concentra solo sui giovani, ma su tutti coloro che sono alla ricerca di un’occupazione.