Cineas. Un master sulle competenze trasversali
Secondo l’ultimo rapporto Unioncamere, nelle scelte di assunzione le imprese attribuiscono grande rilevanza alle abilità trasversali rispetto alla valutazione delle competenze tecniche: 65,2% alla capacità di lavorare in gruppo, 63% capacità di risolvere i problemi e quasi 60% alla flessibilità. Allo stesso tempo, un recente studio internazionale di Boston Consulting Group ha messo in evidenza come i percorsi di studio universitari debbano rafforzare gli insegnamenti legati alle soft skills per preparare professionisti in grado di affrontare i cambiamenti previsti da industry 4.0; in questo nuovo scenario, infatti, le soft skill diventeranno più importanti che mai in quanto verrà richiesta flessibilità, spirito di adattamento e disponibilità all’apprendimento continuo di nuove competenze sempre più interdisciplinari. Oltre a questi studi, la stessa community online porta in primo piano gli scenari legati a industry 4.0 e al lavoro con 83mila conversazioni sul tema tra gennaio e aprile 2017 (tra news e social media, con un ruolo preponderante di Twitter) secondo un’analisi appena pubblicata (da The Fool, società specializzata nell’analisi dei big data), da cui emerge la consapevolezza che le imprese - in questa nuova epoca automatizzata e interconnessa - richiederanno prioritariamente professionisti dotati di soft skills.
Con la finalità di fornire queste competenze trasversali indispensabili in ambito professionale, Cineas, Consorzio universitario non profit fondato dal Politecnico di Milano nel 1987 e scuola di formazione manageriale sulla gestione del rischio, organizza il master in Life skills che si avvale di una docenza di professionisti qualificati con una consolidata expertise, sviluppata soprattutto in realtà internazionali, nelle materie di insegnamento che sono: intelligenza emotiva, capacità di trovare soluzioni in contesti complessi, lavoro di squadra e negoziazione. Il master inizierà il 12 settembre ed è organizzato in quattro moduli di due giorni per un totale di 64 ore di allenamento di queste abilità. Il corso si svolgerà al Politecnico di Milano (Piazza Leonardo Da Vinci, 32).
«Nei contesti lavorativi in cui operiamo oggi, a prescindere dal settore professionale – spiega Mirco Soprani che, insieme con Mariella Bisaccia, coordina il percorso – ci viene richiesto sempre di più di applicare le nostre competenze tecniche in gruppi di lavoro multidisciplinari che devono risolvere tempestivamente problematiche in cui è coinvolta l’azienda o, ad esempio, proporre soluzioni innovative per semplificare processi adottati in dipartimenti aziendali a volte dislocati in diversi paesi. Non si tratta più di mansioni autonome e routinarie, ma di un progetti strutturati, innovativi che in genere richiedono ritmi serrati per il raggiungimento dell’obiettivo».
In questi contesti non abituali è facile che siano lo stress e la conflittualità a prevalere con effetti negativi sulla produttività e sull’efficacia delle strategie aziendali. «Alla base dei cambiamenti ci sono le persone e quindi anche al tempo di industry 4.0 saranno i professionisti a fare la differenza – aggiunge Bisaccia – i quali dovranno considerare, però, di essere selezionati e valutati non solo per le capacità tecniche, ma anche per la loro intelligenza emotiva, per la capacità di negoziazione e di lavorare in team, nonché di trovare soluzioni in contesti complessi. Anche queste abilità si possono acquisire e allenare ed è questo l’obiettivo del master Cineas che, con una didattica molto coinvolgente, porterà docenti e studenti in un comune spazio di apprendimento». Un valore peculiare del corso è quello di raccogliere in aula professionisti con curricula professionali e livelli di seniority molto diversificati per cui anche lo stesso scambio di esperienze sarà occasione di apprendimento.
È possibile iscriversi entro il 1° settembre sul sito del Consorzio: https://www.cineas.it/index.php?pag=586; la quota di partecipazione è di 2.300 euro (Iva esente).