Buone notizie per i domestici. La Cassacolf ha ampliato le prestazioni assistenziali. Dal mese di marzo, infatti, ha cambiato il piano sanitario con un generalizzato aumento delle prestazioni: la diaria prevista in caso di ricovero, ad esempio, è passata da 20 a 30 euro al giorno; il limite massimo del rimborso dei ticket sanitari è salito a 300 euro (da 150 euro). Operativa dal 2010, la Cassacolf (cassa mutua colf e badanti) assicura prestazioni sanitarie ai domestici. L’iscrizione, obbligatoria per chi applica il Ccnl sul lavoro domestico, comporta il pagamento di un contributo di misura pari a 0,03 euro per ogni ora di lavoro (0,01 euro sono a carico del lavoratore domestico), con versamento tramite Inps insieme agli altri contributi previdenziali. Il versamento, infatti, è a cura del datore di lavoro che deve provvedervi con la stessa periodicità (trimestrale), entro lo stesso termine e con le stesse modalità dei contributi Inps. Ai fini del versamento, nella casella “G.ORG.” presente sul bollettino (si trova vicino alla casella “importo”), deve essere indicato il codice “F2”. Chi decida di aderirvi, deve fare i conti con le difficoltà materiali per effettuare il versamento del contributo perché l’Inps, nonostante sia il gestore unico a cui è affidata la riscossione dei contributi anche di CassaColf, non effettua i calcoli. Il nuovo piano sanitario è operativo dal 1° marzo 2015 e, come accennato, prevede un miglioramento delle prestazioni. In particolare:• in caso di ricovero, la diaria giornaliera è passata da 20,00 a 30,00 euro per un massimo annuo di 20 giorni;• in caso di convalescenza, la diaria giornaliera è passata da 20,00 a 30,00 euro ed è stato elevato anche il massimale annuo da 10 a 15 giorni;• per il rimborso dei ticket sanitari è stato elevato il massimale annuo: da 150,00 è passato a 300,00 euro;Nell’ipotesi di patologie oncologiche:• la diaria giornaliera, in caso di ricovero, è passata a 30,00 per un massimo annuo di 30 giorni;• la diaria giornaliera per il periodo di convalescenza è passata a 30,00 ma con il massimale annuo salito da 20 a 30 giorni;• per il rimborso dei ticket sanitari, infine, è stato elevato il massimo annuo (da 300,00 a 500,00 euro).Ancora, è stato elevato il massimale annuo da 400,00 a 1.000,00 euro per il rimborso delle spese che è riconosciuto durante il periodo di gravidanza a favore delle lavoratrici in stato di gravidanza.Per quanto riguarda l’introduzione di nuove prestazioni, Cassacolf prevede ora di liquidare un contributo economico di 1.000 euro per ogni grande intervento o evento morboso; per protesi ortopediche e ausili medici fino a 1.000 euro annui applicando una franchigia del 20%; per il rimborso dei trattamenti fisioterapici e delle cure termali fino a 250 euro annui applicando una franchigia del 25%.Infine, il nuovo piano sanitario prevede una serie di prestazioni erogate in convenzione con “Unisalute” (società del Gruppo Unipol):• diagnostica (Tac, Rx, ecc.) in strutture convenzionate Unisalute fino a 300 euro annui;• quattro visite specialistiche gratuite all’anno, nelle strutture convenzionate Unisalute;• un’ablazione tartaro e una visita odontoiatrica all’anno nelle strutture Unisalute;• pareri medici, consigli per somministrazioni farmaci e tariffe agevolate.