Sono 500 le persone coinvolte, 14 i percorsi formativi personalizzati con 56mila ore di formazione da erogare in 90 giorni in smart working. Un milione di euro investiti e recuperati. Questi i numeri dell'accordo, il primo nell'ambito del Trasporto pubblico locale (Tpl) campano e tra i primi a livello nazionale, che Eav e tutte le organizzazioni sindacali campane hanno siglato il 23 dicembre scorso per avviare il percorso per accedere al Fondo nuovo competenze, il nuovo strumento emanato dal governo per
sfruttare le opportunità derivanti dall'accesso massiccio al lavoro agile con la pandemia. Un articolato piano che deve essere approvato dalla Regione Campania e dall'Anpal e sarà operativo già nei primi mesi del 2021.

I percorsi formativi saranno dedicati al potenziamento delle competenze digitali di base per poter affrontare anche le sfide della nuova organizzazione del lavoro pone con il lavoro agile. Resta ancora sul tappeto il tema, con il passaggio di competenza all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie-Ansf, della formazione dei lavoratori diretti (come personale viaggiante, operai), che vale 3-5 milioni di euro.

Dalla assunzione alla immissione in servizio operativo in autonomia passano dai sei ai 12 mesi. In questa fase pandemica il tema è diventato ancora più complesso sia dal punto di vista economico che organizzativo.