Economia

MERCATI NELLA BUFERA. Ue: Italia acceleri le riforme Borse ancora in calo

venerdì 5 agosto 2011
Silvio Berlusconi e il ministro dell'Economia Tremonti terranno alle 19 una conferenza stampa a Palazzo Chigi. All'incontro con la stampa dovrebbe partecipare anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta.REHN: ITALIA NON HA BISOGNO DI UN PIANO DI SALVATAGGIOL'Italia non ha bisogno di piani di aiuti europei ma deve accelerare le rifome. Lo ha detto il Commissario europeo agli Affari Economici, Olli Rehn, nel corso di una conferenza stampa sottolineando che "L'andamento dei mercati che abbiamo visto negli ultimi giorni è semplicemente ingiustificato sulla base dei fondamentali dell'economia. Non è giustificato per l'Italia e non è giustificato per la Spagna".L'Italia, ha ricordato Rehn, "ha adottato misure per assicurare il pareggio di bilancio nel 2014.L'implementazione rigorosa di queste misure è ora di importanza capitale. Il Governo ha anche annunciato altri provvedimenti per ridurre il fabbisogno nei prossimi mesi e questo è positivo". La Commissione, poi, "sostiene l'intenzione di inserire nella Costituzione il pareggio di bilancio in modo darispettare su base permanente gli impegni del patto di stabilità".Rehn giudica "molto importante" la riforma del welfare allo studio del Parlamento italiano definendola "un passo avanti per la sostenibilità fiscale". Ma, prosegue, "la sua approvazione e la sua implementazione devono essere accelerate in modo da avere effetti positivi sui conti pubblici già nel 2012". Più in generale "come già abbiamo detto in passato, la priorità chiave per l'Italia è ora muoversi a tutta velocità e accelerare le necessarie riforme strutturali per sostenere la crescita economica. Le autorità devono lavorare a stretto contatto con le parti sociali per adottare misure coraggiose e implementarle senza esitazioni: in questo quadro le priorità sono l'apertura delle professioni e nuove riforme del mercato del lavoro".PRODI ALLA BBC: GOVERNO INCAPACE, MA NON SI PUO' CAMBIARE SENZA CHIARA ALTERNATIVA"I problemi reali dell'Italia non sono cambiati negli ultimi venti anni, quello che sta cambiando adesso è la questione della fiducia" nella nostra economia. Lo ha affermato l'ex presidente del Consiglio e della Commissione Europea Romano Prodi in un'intervista radiofonica alla Bbc in cui ha sottolineato che tuttavia "chiaramente non si può cambiare un governo durante" una crisi come quella attuale "se non c'è una chiara alternativa". "Questo governo - ha aggiunto - è stato assolutamente incapace di affrontare i problemi" dell'Italia "non solo quelli della crescita ma anche le questioni sociali". Tuttavia, ha concluso Prodi, "non si può cambiare ora".