Piazza Affari ha chiuso in rialzo, sulla scia del miglioramento di Wall Street e delle altre piazze europee, in un mercato molto volatile. «Si è ripresa sulla scia di New York» commenta una trader, sottolineando la buona performance di bancari e industriali come Prysmian e Fiat. «Ma è solo un rimbalzo» aggiunge. Un altro analista evidenzia come Milano e Madrid abbiano sovraperformato rispetto alle altre piazze europee e ipotizza il rafforzamento dell'euro alla base del recupero dei mercati azionari nel pomeriggio.Invertono la rotta le principali piazze europee e recuperano terreno in chiusura dopo una mattinata di forti ribassi. L'Ibex di Madrid guadagna l'1,48% a quota 9.407,3 e lo Psi di Lisbona sale dell'1% a 6.820,77 punti. Resta negativo il Dax di Francoforte che archivia la seduta in calo dello 0,66% a 5.829,25 mentre il Cac 40 di Parigi lima lo 0,05% a quota 3.430,74  e l'Ftse 100 di Londra lo 0,2 a 5.062,93 punti.IL LISTINO DI PIAZZA AFFARIQuesta mattina gli indici sono stati inoltre condizionati dalle scadenze tecniche e lunedì dovranno fare i conti con il pagamento dei dividendi. Per il Ftse Mib, il calo legato allo stacco della cedola è stimato attorno al 2%. L'indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell'1,32%, l'AllShare  è avanzato dell'1,19%, mentre il MidCap dell'1,08%. Scambi per quasi 4,3 miliardi di euro.Il pomeriggio ha visto la ripresa del settore bancario, con Ubi, Banco Popolare e Intesa salite di oltre il 3%. Gli altri istituti hanno archiviato la seduta con guadagni superiori al 2%, solo Mediobanca si è fermata all'1,82%.Deboli gli energetici, con Snam che ha chiuso in calo dell'1% ed Eni quasi invariato. Enel è invece riuscita a terminare in territorio positivo (+0,35%). Oggi Ubs l'ha promossa a "buy" mentre Goldman Sachs ha limato il target price a 5,3 a 5,8 euro.In fondo al listino principale ci sono i titoli del lusso, con Luxottica a -2,6% e Bulgari a -1,57%. Rally di Geox (+4,91%) dopo i recenti ribassi che hanno fatto perdere al titolo il 20% nelle ultime cinque sedute.Si comporta ancora bene Fiat (+0,65%) che per Goldman Sachs rimane un titolo da comprare anche se con un target price sceso a 15 da 16 euro. Fuori dall'indice principale Astaldi ha guadagnato oltre il 5%. Telecom Media  ha chiuso in parità, annullando le precedenti perdite, sulla scia dell'annuncio dei termini dell'aumento di capitale da 240 milioni considerato eccessivamente diluitivo per gli analisti e che metterà, nelle loro attese, sotto pressione il titolo per diverse sedute. Rialzi sopra il 3% per Beghelli e Coin.