Restano incerte le principali Borse europee, dopo lo scivolone di ieri innescato dai timori della Federal Reserve sulla consistenza della ripresa dell'economia Usa. In mattinata è stato diffuso il bollettino mensile della Bce, nel quale si afferma tra l'altro che l'attuale livello dei tassi resta adeguato, si confermano le previsioni di una crescita del Pil dell'1,1% nell'Eurozona, abbassando però quella relativa al 2011, e si prevede una evoluzione dei prezzi moderata a medio termine. Inoltre l'Eurostat ha comunicato l'aggiornamento della produzione industriale nell'Eurozona, che a giugno ha subito una battuta d'arresto rispetto al mese precedente, calando dello 0,1%, un dato peggiore delle attese.Chiusura sotto la parità sulla scia di Wall Street condizionata dai dati negativi Usa. Londra è l'unica in rialzo, l'indice Ftse 100 infatti guadagna lo 0,4% a 5.266,06 punti. Il Cac 40 di Parigi invece scivola dello 0,2% a 3.621,07 punti mentre il Dax 30 di Francoforte lascia sul terreno lo 0,31% a 6.135,17 punti. Male anche l'indice Ftse Mib che perde lo 0,19% a 20.539 punti.