MERCATI. Borse, maxi-rimbalzo Piazza Affari +6,34%
La Borsa valori torna sui propri passi e dopo il flop di giovedì (ribasso del 4,64%) inserisce il turbo dando vita alla seconda miglior seduta dell'anno. L'indice Ftse Mib chiude con un progresso del 6,34% a 14.124 punti, mentre l'All Share sale del 6,06%. Piazza Affari, oggi la migliore in Europa, come gli altri mercati rivaluta le parole di Mario Draghi, superando con analisi più meditate la delusione per il mancato annuncio di misure immediate da parte della Bce. Forte accelerazione dei bancari, mentre lo spread è sceso sotto i 470 punti. Al buon clima complessivo ha contribuito anche Wall Street, in progresso sui buoni dati del mercato del lavoro Usa. Tra le blue chip è di Mediolanum il rimbalzo più eclatante, con un +16,01%. Tra le banche spicca il +13,42% della Popolare Emilia. Intesa, che ha approvato i conti del semestre, guadagna il 12,58%. Semestrale anche per Unicredit, capace di un +8,39%. Accelera anche Generali (+8,74%) premiata per i conti con un giorno di distanza. In campo finanziario bene Cir (+9,19%). Guadagni di peso un pò per tutti i titoli più capitalizzati, con Telecom +5,44%, Eni +6,97%, Enel +6,23%, Diasorin +6,42% dopo i conti. Risale la corrente anche Fiat con un +6,52%, mentre Finmeccanica piazza un +7,93%.SPREAD A 465Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti chiude a 465 punti dopo aver toccato un minimo di seduta a quota 456. Il rendimento del decennale è al 6,07%. Si tratta di un notevole arretramento rispetto al picco di 520 punti raggiunto in apertura. Gli investitori sembrano dare una nuova lettura delle dichiarazioni rese ieri dal presidente della Bce, Mario Draghi che, pur non annunciando misure immediate, ha aperto a misure non convenzionali per abbassare lo spread. Il differenziale calcolato sui Bonos spagnoli crolla a 548 punti per un tasso del 6,91%.