Economia

Appello. Bonomi: rivedere patto stabilità con obiettivi differenziati per gli Stati

Redazione Economia sabato 19 giugno 2021

Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi

"Le regole europee del Patto di stabilità dovranno essere semplificate attraverso l'introduzione di obiettivi e target chiari da raggiungere, magari differenziati tra gli Stati, invitando i governi a condurre politiche anticicliche. Per rendere l'economia europea più resiliente a shock futuri, non è più rimandabile la necessità di un bilancio permanente per l'Eurozona, non possiamo farci trovare impreparati". Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, in un video messaggio al Foro italo-spagnolo che si tiene a Barcellona invita l'Europa a ripensare il patto di stabilità introducendo elementi di flessibilità. "La pandemia - ha osservato Bonomi - ha reso possibili scelte come la sospensione del Patto di stabilità e un piano di investimento come Next generation Eu che fino a poco più un anno fa sembravano impossibili, e ha accelerato la riflessione e le scelte per portare avanti la doppia transizione digitale e verde nel nome della sostenibilità. Dobbiamo imparare dagli errori del passato per introdurre un nuovo paradigma economico che possa favorire la ripresa e la stabilità finanziaria nel lungo periodo nel contesto europeo post Covid".

Proprio sul tema della sostenibilità è arrivato un altro affondo. "Contiamo sul fatto che le confindustrie di Italia e Spagna riescano a far superare alla Commissione Ue un certo atteggiamento ideologico nel modo in cui si affronta il tema della sostenibilità e della doppia transizione". Secondo Bonomi le rivoluzioni industriali hanno costi economici e sociali e occorre essere chiari su questo: gli obiettivi europei devono essere accompagnati da misure per supportare le imprese nel processo di decarbonizzazione e di transizione verso l'economia circolare e le città e i territori nel gestire tali processi dal punto di vista logistico e sociale".