Banca d'Italia. Si rafforza il mercato del lavoro, ma disoccupazione elevata
Prosegue il graduale rafforzamento del mercato del lavoro, che però presenta ancora tassi di disoccupazione elevati e una dinamica salariale modesta. Le ore lavorate aumentano; il numero di occupati è cresciuto dell'1,1% nella media del 2017, nonostante una lieve battuta d'arresto nel quarto trimestre; secondo le indicazioni più recenti è tornato a espandersi all'inizio del 2018. È quanto emerge dal Bollettino economico di Banca d'Italia.
Nei mesi autunnali il tasso di disoccupazione ha continuato a scendere, attestandosi all'11%. Nella media del 2017 è diminuito all'11,3% (dall'11,7% del 2016), rispecchiando un aumento del tasso di occupazione (al 57,9%) superiore a quello del tasso di partecipazione (al 65,4%). Nel corso dell'anno anche il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni è costantemente diminuito, raggiungendo nell'ultimo trimestre il 33,6%, 4,4 punti percentuali in meno rispetto a un anno prima.
I dati preliminari della Rilevazione sulle forze di lavoro segnalano per i primi mesi del 2018 un ulteriore miglioramento del tasso di disoccupazione giovanile; il tasso di disoccupazione totale rimane invece stabile rispetto allo scorcio del 2017.
In autunno le retribuzioni contrattuali orarie del settore privato non agricolo sono aumentate dello 0,8% sul periodo corrispondente, in lieve accelerazione rispetto ai trimestri precedenti. La crescita ha raggiunto in febbraio l'1% nel confronto con lo stesso mese del 2017.