Economia

Provincia di Arezzo. Bando per formare disoccupati e licenziati

venerdì 10 maggio 2013
​Attuare politiche attive e preventive del lavoro: è questo l'obiettivo del servizio Istruzione e Formazione professionale della Provincia di Arezzo che mette a disposizione 770mila euro per voucher formativi individuali, finalizzati al conseguimento di qualifica professionale e certificazione delle competenze.Possono accedere al contributo disoccupati e inoccupati residenti o domiciliati in provincia di Arezzo, che hanno reso la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro a qualsiasi Centro per l'Impiego, oppure lavoratori in Cigs, Cig in deroga, mobilità o licenziati per giustificato motivo oggettivo con decorrenza dal primo gennaio 2013, residenti o domiciliati in provincia di Arezzo.Nel caso di domicilio in provincia e residenza in altra, la domanda sarà ammissibile limitatamente alla richiesta di percorsi formativi erogati da soggetti con sede legale in provincia di Arezzo. I voucher potranno finanziare formazione finalizzata al conseguimento di un livello minimo di competenze, soprattutto per i più giovani, attraverso una qualifica professionale e al sostegno dell'inserimento lavorativo, prevenendo fenomeni di disoccupazione giovanile di lunga durata. Il contributo rimborserà le spese d'iscrizione, frequenza, orientamento, azioni individualizzate, materiale didattico fornito dall'agenzia ed eventuali esami; non sono ammesse domande che non comprendano le spese di frequenza del corso. Le attività formative dovranno essere erogate da organismi accreditati dalla Regione Toscana.I contributi sono divisi in tre fasce: 100% di esenzione sia in caso di Isee, sulla base dell'ultima denuncia dei redditi, inferiore o uguale a 12mila euro, sia in caso di lavoratori in Cigs, Cig in deroga, mobilità o licenziati per giustificato motivo oggettivo (3.500 euro per corsi annuali, 5.500 per quelli biennali); contributo 80%, compartecipazione 20% in caso di Isee superiore a 12mila euro e inferiore a 28mila (2.800 euro per corsi annuali, 4.400 per quelli biennali); contributo 50%, compartecipazione 50% in caso di Isee superiore a 28mila euro (1.750 euro per corsi annuali, 2.750 per quelli biennali). In tutti e tre i casi la dimostrazione della spesa deve essere al 100%. L'inizio dell'attività può essere anche antecedente la richiesta di finanziamento purché non precedente il primo gennaio 2013.Le domande devono essere presentate entro le ore 12 del 10 giugno 2013: se singole presso il Servizio Istruzione e Formazione professionale della Provincia di Arezzo, via Monte Falco 49/55, o presso i cinque Centri Territoriali per l'Impiego, in orario d'ufficio: se multiple esclusivamente presso il Servizio Istruzione e Formazione professionale di via Monte Falco.