Economia

Wyser. Aziende a caccia di manager e responsabili di produzione

mercoledì 9 dicembre 2015
Export Area Manager, Responsabile di Produzione, Retail Area Manager, Controller e Social Media Manager sono i professionisti con le maggiori prospettive occupazionali per i prossimi mesi.Ad affermarlo è Wyser, la società di ricerca e selezione di middle e senior management di Gi Group, che, mediante il suo osservatorio Wyser Way, rileva periodicamente i principali trend di settore.Comparti a elevata complessità, segmento dei beni industriali btob, sviluppo retail di brand forti ed emergenti sono gli ambiti in cui si concentra maggiormente lo slancio economico delle aziende italiane protese su nuovi mercati esteri e delle branch appartenenti a multinazionali con un’alta attenzione all’innovazione tecnologica e al controllo dei costi."Anche se ancora a differenti velocità, dal nostro osservatorio rileviamo un mercato vivace in cui le aziende stanno tornando a investire sul middle management, fascia professionale strategica per consolidare le organizzazioni, ma rimasta un po’ schiacciata negli scorsi anni dalla crisi – commenta Carlo Caporale, senior director Italy di Wyser -. La riattivazione di filiere, come quella dell’automotive, con sbocchi anche sui mercati esteri, il ritorno alla produzione in Italia di molti altri comparti, nonché i cambiamenti dei modelli distributivi, hanno creato le condizioni per una ripresa di domanda di professionisti in funzioni 'tradizionali', ma con spiccate competenze e responsabilità manageriali e prospettive di sviluppo davvero interessanti".Così su mercati sempre più globali e competitivi, oltre all’export, il dipartimento finance, con il Controller in primis, diventa un vero business partner del top management per il suo supporto nelle scelte strategiche in termini di analisi dei dati, controllo sulle marginalità e sui trend di vendita. Il comparto dei beni più consumer sostiene, in particolare, la domanda di risorse legate all’innovazione digitale delle piattaforme di vendita e reputazionali come i Social Media Manager, braccio operativo ormai della funzione Marketing, nonché di responsabili a 360 gradi come i Retail Area Manager per gli store reali. Sul fronte, invece, dei settori ad elevata complessità è soprattutto la catena di fornitura di componenti elettroniche a richiedere Responsabili di Produzione; trasversalmente, invece, si cercano figure specializzate per l’ottimizzazione della produzione, della manutenzione e del magazzino."Questo dinamismo è molto positivo in generale per il mercato del lavoro, per i quadri in particolare. Possiamo affermare che il rischio paventato qualche mese fa di scarsa mobilità dei professionisti più qualificati, a fronte delle nuove norme introdotte dal Jobs act, sia superato dalle opportunità stesse – conclude Caporale -. Si aprono, infatti, spazi nuovi di contrattazione, come quella bilaterale finora sottoutilizzata, attraverso la quale valorizzare, oltre che tramite i superminini, l’apporto del singolo in termini anche di quota variabile di stipendio e servizi di welfare”.Area Sales&Marketing: oltre agli Export Area Manager sono molto ricercati anche i Key Account e i Sales Manager. Trend positivo per figure commerciali per il Centro-Est Europa, per i Paesi del Golfo e del Medio Oriente, ma anche per il mercato interno con particolare dinamismo per il settore Wine/beverage e per l'Automotive.Area Finance&Accounting: buona domanda per tutte le figure di area finance, oltre al Controller; si richiedono profili specializzati nella gestione del credito, nonché su rapporti e transazioni intercompany con conoscenza dei principi contabili internazionali e competenze molto focalizzate sulla gestione preventiva del credito e delle commesse e su analisi di margini e scostamenti.Area Tax&Legal: richiesta costante per Tax specialist e in generale per profili specializzati su fiscalità internazionale e tutela legale in termini di contrattualitisca, sia per studi professionali che in house per multinazionali e grandi aziende.Area Banking&Insurance: in un comparto ancora un po’ in sofferenza per i middle manager resta forte la domanda di Risk Manager sia per motivi organizzativi interni che di adeguamento normativo; ricercati anche Compliance Manager e Internal Auditor.Area Retail e Fashion&Luxury: grande dinamismo e richiesta anche per Store Manager e Category Manager, figure per le quali è molto apprezzata la formazione di matrice francese. Boutique Manager, Senior Sales Advisor, Brand Ambassador, Visual Merchandiser, WholeSales Manager e Franchising Manager sono molto ricercati sia da parte di brand italiani emergenti del fashion che da griffe storiche del lusso sempre più attente a sviluppare le competenze della forza vendita. Area Ict: si registrano opportunità per Sviluppatori Mobile, Sistemisti It, Project Manager Applicazioni Enterprise, Sap Senior Consultant, Sviluppatori Senior Applicazioni Enterprise. Il settore continua ad attraversare una fase di crescita e di sviluppo grazie alla necessità delle aziende di aggiornarsi a livello tecnologico e di migliorare la gestione di tutta l'infrastruttura IT per l'operatività del field e dei manager.Area Hr: richiesta stabile per Hr Manager e Hr Legal Specialist in grado di supportare a tutto tondo il business in maniera operativa. Area Technical&Engineering: molto ricercati Project Manager Oem, Sales Engineer Equipment, Macchine e Impianti, Quality Manager Automotive, Area Hse-manufacturing, Responsabili Progettazione Meccanica, Program Manager Meccatronica. Oltre all’automotive, con la riattivazione della catena di fornitura, lo stampaggio plastica e la meccatronica richiedono figure specialistiche per la produzione e Sales Engineer per il riammodernamento del parco macchine e l’adeguamento di impianti tecnologici. Da segnalare anche per queste figure la richiesta, oltre alle competenze linguistiche, della capacità di lettura finanziaria dei progetti gestiti.Area Pharma&Medical Devices: opportunità per Key Account Manager, Quality Assurance Manager e Production Manager. La domanda è sostenuta dall’esternalizzazione di molti processi produttivi,  dall’intensificazione e dalla regionalizzazione dello sforzo commerciale che richiede risorse sempre più esperte in gare di appalto, economia sanitaria e gestione degli stakeholder (clinici e non).