Divieti. Stop al fumo al volante: ora anche per legge
Scattano domani, 2 febbraio, i nuovi divieti in materia di fumo. Quello che sino ad oggi era solo un comportamento dettato dal buon senso, diventa una norma che sanziona chi non la rispetta. Non sarà più possibile infatti accendersi la sigaretta in auto in presenza di minori e di donne in gravidanza. In alcuni luoghi, come le pertinenze esterne degli ospedali inoltre sarà vietato fumare anche all’aperto. Multa da 300 euro per chi getta a terra i mozziconi, applicabile anche a chi lo fa dai finestrini dell’auto. Per quanto riguarda il fumo a bordo in presenza di minori e donne incinte, l’infrazione è equiparata a quella di chi espone al rischio i soggetti più deboli: 500 euro.
Secondo i dati del Ministero alla Sanità, oggi in Italia ci sono 10 milioni di fumatori: la sigaretta provoca tra i 70 e gli 83 mila morti ogni anno. Per Girolamo Sirchia, ex ministro della Salute e "padre" della legge che oltre 10 anni fa rappresentò una svolta nella lotta al fumo, si tratta di norme utili e importanti «ma il problema vero è che mancano i controlli, e le leggi sul fumo in Italia vengono molto spesso eluse».