La proposta. Auto 2015: la “spinta” resta un sogno
Per Federauto credito o deduzione d'imposta sarebbero, invece, le leve utili per sostenere la domanda di auto, veicoli commerciali e industriali destinati alle “partite Iva”. Per la federazione dei concessionari questo intervento potrebbe generare 210.000 autoveicoli aggiuntivi in 36 mesi, ovvero un incremento del mercato del 5%. In pratica, se le proposte targate Federauto venissero adottate, «nel triennio considerato il mercato italiano si alzerebbe, sommando i privati alle partite Iva, di circa 966.000 pezzi (+23%). E il quarto anno - precisa Federauto - probabilmente si tornerebbe a un mercato "normale", un po' per la lenta ma naturale uscita dalla crisi dell'economia reale, un po' perché l'uscita graduale dagli incentivi non lascerebbe strascichi».
Comunque, conclude Federauto, è inutile farsi illusioni: «Al momento non ci sono aperture governative per nessun tipo di provvedimento che riguardi gli autoveicoli».