Il ministero dell'Economia ha collocato interamente i 4,75 miliardi di titoli a medio-lungo termine su un range di offerta compreso tra 3 e 4,75 miliardi. Nel dettaglio, la quinta tranche del Btp a tre anni novembre 2014 è stato assegnata a un tasso di 4,83% - minimo da settembre scorso - da 5,62% di fine dicembre per l'importo massimo di 3 miliardi rispetto a una forchetta di offerta di 2-3 miliardi. Nell'asta di novembre il rendimento era salito a 7,89%, massimo dall'introduzione dell'euro. Il bid-to-cover è risultato pari a 1,218 da 1,364 di dicembre.È stato inoltre collocato l'ammontare massimo di 1,75 miliardi su un'offerta di 1-1,75 miliardi di titoli non più in corso di emissione. Il Btp luglio 2014 è stato assegnato per 779 milioni al rendimento di 4,29%, con un rapporto domanda/offerta di 2,276; il buono agosto 2018 è stato collocato per 971 milioni al tasso di 5,75%, con un bid-to-cover pari a 1,606.
Piazza Affari dopo una mattinata con il segno positivo, è stata investita da un'improvvisa corrente di vendite, comune peraltro a tutte le Borse europee, dopo la diffusione dei dati sulla bilancia commerciale statunitense:l'indice Ftse Mib, che viaggiava attorno alla parità, segna una perdita dell'1,32%, l'Ftse All Share un ribasso dell'1,28%.