Economia

Terni. Ast, operai bloccano il casello di Orte

mercoledì 12 novembre 2014
​Centinaia gli operai dell'Ast, dopo l'assemblea di stamani davanti ai cancelli della fabbrica di Viale Brin, hanno bloccato l'autostrada in entrambe le direzioni, all'altezza del casello di Orte. Sul posto la polizia stradale di Terni e le forze di polizia di Viterbo. Non si registrano comunque disordini. Durante l'assemblea di stamani, che si è svolta in un clima piuttosto teso, i lavoratori, oramai in sciopero da oltre venti giorni nell'ambito della vertenza legata al piano industriale dell'azienda e alla previsione di circa 290 esuberi, è emersa la volontà di proseguire la mobilitazione con scioperi e presidi. Quindi la decisione di dirigersi verso il casello autostradale di Orte. In autostrada si sono formate lunghe code. Su disposizione dell'autorità prefettizia sono stati chiusi i tratti Magliano Sabina-Orte verso Firenze e tra Attigliano e Orte verso Roma. Inutili sinora i tentativi della polizia di dissuadere i manifestanti. Dall'assemblea è emersa la volontà di proseguire lo sciopero. I lavoratori hanno anche deciso di "alzare il tiro". Claudio Cipolla, della Fiom, ha spiegato che oltre allo sciopero proseguiranno i presidi in atto e nuove iniziative verranno concordate con i sindacati nazionali. "I lavoratori Ast sono esasperati dall'assenza di certezze, e ora più che mai è necessario un atteggiamento responsabile delle parti per trovare una soluzione rapida, condivisa e definitiva che guardi al futuro": a dirlo è il segretario generale dell'Ugl metalmeccanici, Maria Antonietta Vicaro, e il segretario nazionale con delega alla siderurgia, Daniele Francescangeli, oggi a Terni per l'assemblea con i lavoratori in viale Brin. "È fondamentale - sostiene la Vicaro - che al tavolo in calendario per il 18 novembre emergano dati positivi e definitivi, perché i dipendenti, in sciopero da oltre 20 giorni, stanno difendendo il loro futuro occupazionale e hanno diritto a risposte chiare, altrimenti le ricadute sociali potrebbero essere drammatiche".