Firenze. Artigianato artistico, una mostra per sostenerlo
L'evento è il frutto del lavoro degli allievi che hanno frequentato i corsi in artigianato artistico finanziati dalla Provincia di Firenze nell'ambito del bando provinciale dedicato a ''Azioni innovative in ambito culturale'' (Por 2007/2013) grazie al quale sono stati finanziati corsi professionalizzanti per 1,1milioni di euro con risorse del Fondo Sociale Europeo. La Galleria di Palazzo Medici Riccardi si trasformerà in una grande bottega aperta che vive feconda nell'eredità della tradizione artigianale fiorentina e proietta il saper fare verso il futuro, la contemporaneità e l'innovazione. In mostra i prototipi, i progetti e le opere realizzate dagli allievi delle agenzie formative La Sfinge, Confartis, Sme e Sophia che, nell'ordine, hanno incentrato i loro corsi in: lavorazione orafa, mosaico e sartoria fiorentini, arte dei gioielli e design in legno, gesso/scagliola e pietra.
L'allestimento è esso stesso il frutto di un'idea artigianale, gli espositori sono infatti costruiti in legno secondo i metodi usati nella scenotecnica, ma è anche segnato da elementi contemporanei. Lo spazio sarà movimentato da una luce mobile che farà da filtro dall'esterno all'interno, proiettando delle immagini di mani dalla strada alla galleria. Ai due ingressi della galleria il visitatore è accolto da tavoli da lavoro multimediali, dove i ripiani sono megaschermi che fanno da contenitori del sapere artigiano attraverso proiezioni video sul tema delle mani. I mestieri dell'arte sono riuniti in un unico contesto per mostrare la manualità della realizzazione dei progetti e dei prototipi. Le mani come propaggine del movimento del pensiero, radice di creatività e tempio di una tradizione artistica da tutelare. ''L'iniziativa in galleria è l'espressione tangibile di quell'immensa potenzialità rappresentata dall'artigianato artistico - ha commentato l'assessore al Lavoro e Formazione della Provincia di Firenze, Elisa Simoni - una preziosa fonte di sapere che i corsi formativi finanziati dalla Provincia hanno avuto lo scopo di tutelare. Attraverso la formazione si cerca infatti di recuperare le conoscenze teoriche e pratiche di quei mestieri dell'artigianato a rischio di estinzione. L'obiettivo è stato quello di puntare su attività portatrici di elevati gradi di professionalità e di qualita' dei manufatti, che permettessero al tempo stesso la sperimentazione di tecniche e tecnologie innovative e, infine, promuovessero un'offerta formativa integrata con le richieste del mercato del lavoro''.
Il percorso formativo degli allievi che espongono nella galleria di ''Mani per l'Arte'' si è costituito in una prima parte di formazione professionalizzante e una seconda di stage, con l'inserimento per un certo periodo all'interno di storiche botteghe fiorentine. L'esperienza diretta con il lavoro ha cercato di favorire un potenziale ricambio generazionale ai mestieri artigiani.