Credit Agricole. Amundi, 300 nuove assunzioni
Fiducia nell'Italia, sostegno alla nostra economia, raddoppio dei dipendenti della sede milanese: questo il
messaggio con cui Amundi, la società di gestione del risparmio del Credit Agricole, ha presentato l'operazione di acquisizione di Pioneer da Unicredit.
«Per il Credit Agricole l'Italia diventerà il secondo mercato dopo la Francia, con 160 miliardi di massa gestita e finanziamenti per 60 miliardi all'economia italiana - ha detto Xavier Musca, presidente di Amundi e vice ad di Agricole - questo testimonia il nostro impegno, è un voto di fiducia all'Italia, sappiamo dei problemi politici, ma sul lungo termine siamo fiduciosi sulla capacità del Paese di svilupparsi, è uno dei più ricchi e inventivi dell'Europa».
Un segnale tangibile dell'impegno di Amundi sarà il raddoppio del personale nella sede milanese di Pioneer, destinata a diventare uno dei sette 'investment hub' del Gruppo: «I dipendenti - ha annunciato l'ad di Amundi, Yves Perrier - passeranno da 300 a 600», mentre al contrario il gruppo opererà un taglio di 450 unità nel resto del mondo, sugli oltre 5mila effettivi.