Economia

Tendenze. «Agricoltura biologica, occasione anche per i piccoli»

martedì 2 agosto 2016
"Investire sul biologico è una opportunità anche per i piccoli produttori. Dobbiamo incentivare questa scelta che dà valore alle produzioni, al lavoro e al territorio, anche attraverso una semplificazione della normativa che regola un settore per noi strategico. È importante lavorare per adeguare l’offerta alla crescente domanda, che lo scorso anno ha fatto registrare un più 20% nei consumi". Così il presidente dell’Alleanza delle Cooperative agroalimentari, Giorgio Mercuri, è intervenuto alla XIX edizione del convegno Bioeuropa, istituito da Gino Girolomoni e organizzato quest’anno a Isola del Piano (Pu) dalla Cooperativa agrobiologica Montebello sul tema Il Futuro dell’agricoltura passa qui."Lo sviluppo del settore – ha aggiunto Mercuri - dipende molto anche dal livello di aggregazione dei produttori e del prodotto e, in questo senso, la cooperazione può già svolgere un ruolo fondamentale come punto di riferimento e motore della strutturazione della filiera del biologico, in grado di colmare i gap sul piano organizzativo ed economico. In merito alla formazione del prezzo - ha concluso Mercuri - questa deve essere slegata dal convenzionale e anche qui un ruolo importante può averlo la cooperazione". Alla tavola rotonda hanno partecipato anche Alessandra Terrosi, membro della Commissione Agricoltura alla Camera dei deputati e relatrice della nuova legge nazionale per lo sviluppo e la competitività dell’agricoltura biologica; Francesco Torriani, presidente del Consorzio Marche Biologiche e vicecoordinatore del settore biologico dell’Alleanza delle Cooperative Italiane; Gino Traversini, presidente della II Commissione consigliare permanente della Regione Marche; Sergio Urbinati, responsabile misura 11 “Agricoltura Biologica” Psr Marche 2014-2020.