Agenzia delle Entrate. Premi di risultato e welfare aziendale
Il 29 marzo 2018 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare 5/E riportante i «principali chiarimenti in merito a premi di risultato e welfare aziendale», ovvero importanti spiegazioni sui contenuti delle leggi di Bilancio 2017 e 2018.
Con la Circolare 5/E l’Agenzia chiarisce la distinzione netta tra indicatori che determinano la detassazione del premio di risultato e indicatori che ne determinano la quantificazione. La nuova lettura consente di prevedere diversi indicatori incrementali, anche tra loro alternativi, posti ‘a cancello’ in modo da determinare la detassazione di tutto il premio. Questi indicatori, quindi, non influenzano la quantificazione dell’importo del premio, ma solo la sua detassazione. Il testo interpretativo inoltre apre ai premi di risultato differenziati per dipendenti sulla base di criteri di valorizzazione della performance individuale (fermi restando i risultati incrementali aziendali necessari per detassare il premio) e a importi di premi di risultato parametrati sulla retribuzione annua lorda (Ral) dei dipendenti o in ragione dell’appartenenza di questi ultimi a una determinata area o settore aziendale.
«Siamo di fronte a letture nuove rispetto ai temi in parte già trattati nel testo interpretativo precedente - spiega Emanuele Lazzarini, general manager di Rwa Consulting -. Come per esempio il coinvolgimento paritetico dei lavoratori e la strutturazione degli indicatori del premio di risultato».