Economia

Iniziativa. Nuovo polo di competenze tecnologiche a Cagliari

lunedì 30 novembre 2015
Accenture e Avanade annunciano l’apertura di un nuovo centro di competenze tecnologiche a Cagliari, con l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture It e servizi digitali, per dare nuovi impulsi alla propria crescita.Il centro di Cagliari è dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori e conta su un pool di risorse altamente specializzate nelle tecnologie e nei servizi di punta, quali ad esempio Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e Sap.Le due aziende aprono il nuovo polo all’interno del moderno e recente complesso di Santa Gilla di Cagliari, dove i rispettivi team di professionisti operano con le proprie competenze, lavorando però in forte sinergia nelle attività di sviluppo e innovazione a beneficio dei propri clienti, valorizzando al meglio le best practice a livello internazionale.  Al fine di reclutare i migliori talenti tecnologici, Accenture e Avanade hanno implementato importanti piani di assunzioni, con l'obiettivo di avere nel centro 300 persone entro fine 2016. Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l'opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa.L’apertura del centro è una risposta a una richiesta di sempre maggiore competitività da parte del mercato: facendo leva su strumenti e metodologie standardizzati ed economie di scala, il nuovo polo permette alle imprese di avere un vantaggio importante in termini di ottimizzazione dei tempi nella disponibilità del servizio e maggior efficienza economica. L’apertura di questo polo conferma le strategie di Accenture e Avanade in Italia, che combinano elevate competenze tecnologiche, servizi altamente competitivi e investimenti di lungo termine sul territorio, puntando sull’eccellenza dei talenti italiani.Il centro è inoltre espressione del costante impegno e della capacità delle due aziende di investire sui giovani e sulla formazione di nuovi talenti, in linea con le nuove competenze richieste sul mercato.Sul territorio, l’Università di Cagliari forma giovani preparati e competenti, dando vita a un bacino di talenti privilegiato dal quale selezionare il personale del centro, che è fortemente caratterizzato da profili Stem, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica.Creare un sistema di asset, competenze e collaborazioni con il territorio, consente alle due aziende di portare innovazione nell’ecosistema industriale, sostenendo le imprese nel loro processo di trasformazione digitale, ormai imprescindibile nell’evoluzione dei mercati.Il centro continuerà a creare occupazione in un’area con un elevato potenziale in termini di talenti e competenze, e sarà motivo di attrazione anche per i profili più esperti che sono “usciti” dal territorio e che possono valutare un rientro a fronte di interessanti prospettive.Per garantire questa crescita sarà importante creare un ecosistema con le aziende e le istituzioni locali, che possa continuare a far crescere il polo e a generare opportunità di sviluppo e innovazione."Il nuovo centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l'innovazione con i nostri partner - dichiara Alessandro Marin, senior managing director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece -. A Cagliari c'è ricchezza di talenti in ambito tecnologico; siamo quindi lieti di poter offrire loro la possibilità di avviare una carriera in Accenture. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, altamente motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione. Le persone che si uniranno al nostro team avranno accesso alle tecnologie più avanzate, riceveranno una formazione personale e professionale e potranno cogliere importanti opportunità per ampliare le proprie capacità tecniche e di leadership, ma anche le proprie competenze in termini di business e di mercato. Vogliamo continuare a credere e investire sull’eccellenza dei talenti in Italia, contribuendo allo sviluppo del territorio”.Mauro Meanti, general manager Avanade Italy, ha commentato: “La nostra espansione a Cagliari e il nostro investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale. Siamo, inoltre, orgogliosi del fatto che questo nuovo centro di eccellenza potrà contribuire allo sviluppo economico della regione Sardegna, permettendoci, al tempo stesso, di espandere il nostro network e la nostra offerta attraverso professionisti di grande esperienza in campo digitale e tecnologico.”“La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche – è il commento del rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Maria Del Zompo – così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro Ateneo rivolge al territorio. L’assunzione di numerosi nostri laureati in diverse discipline nel nuovo Centro ci rende orgogliosi, perché mostra che l’Ateneo dispone di corsi di laurea e dottorati in grado di fornire la base culturale necessaria alle esigenze di questo settore del mercato del lavoro. Nonostante i tagli del Ministero al Fondo di Finanziamento Ordinario delle università, è nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull'informatica e sull'ICT anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico, in modo da arricchire la loro preparazione a tutto vantaggio del territorio e delle aziende in cui lavoreranno. Conosciamo l’interesse delle imprese e della Regione a sostenerci in questa direzione”.