«Da oggi sono costretto a sospendere l'aggiornamento del sito, spero provvisoriamente, poiché sono positivo al Covid. Scusatemi, ma sento di dover fare questa scelta di prudenza per curarmi meglio». Scriveva così il giorno di Natale don Francesco Toffoli, sacerdote della diocesi di Vittorio Veneto (Tv). Purtroppo non ha potuto proseguire. Nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 gennaio, a 80 anni, è morto all'Ospedale civile di Treviso, dove era ricoverato a causa di complicazioni legate al virus. Su www.donfrancescotoffoli.it rimangono i suoi scritti, che aveva intitolato «Spunti pastorali - sentieri di ricerca»: dai testi della catechesi di adulti alle recensioni di libri a tema religioso, fino alle riflessioni sui "Fratelli Karamazov" di Dostoevskij. Tracce di una «personalità forte e dalla spiritualità esigente», come lo definisce una nota della Diocesi.

Nato nel 1940 a Scomigo (Tv), don Toffoli è stato anche, e soprattutto, pastore. In particolare nella comunità di Ponte della Priula, di cui è stato parroco per 36 anni, dal 1982 al 2018. «Chiedo grazia e perdono al Signore per così tanti anni vissuti tra voi, con voi e per voi – scrisse al momento del congedo –. Il Signore di certo vi ricompenserà della pazienza che avete portato e dei buoni esempi che mi avete dato».

Dal 2018 era collaboratore nell'unità pastorale di Vazzola e San Polo (Tv). In precedenza, tra 2008 e 2009, don Toffoli era stato vicario per il coordinamento delle attività pastorali per l'attuale vescovo Corrado Pizziolo. Sarà lui a celebrarne il funerale, sabato 8 alle 10 nella chiesa di Ponte della Priula.