"Sarà un giorno di gioia, ma soprattutto un evento di Chiesa". Lo ha scritto monsignor
Nunzio Galantino, vescovo di Cassano all'Ionio e segretario generale della Cei, che ha diffuso il programma della visita del Papa, prevista per il 21 giugno prossimo. "Il Santo Padre - ha aggiunto Galantino - verrà per incontrare la comunità di credenti che testimonia il Signore Risorto in un territorio che sente forte il bisogno di essere confermato nella fede e recuperato ad una vita degna di essere vissuta. Un impegno che ci chiama tutti, nessuno escluso, a fare appieno la nostra parte, seminando coerenza, speranza, giustizia, solidarietà e fede vissuta nella quotidianità, incarnando in maniera coerente il Vangelo".
Ed ecco il programma. In mattinata, alle ore 9, il Papa sarà al carcere di Castrovillari, per la visita ai detenuti, al personale penitenziario ed alle loro famiglie. Ad accoglierlo ci sarà monsignor Galantino, insieme al quale successivamente, in elicottero, raggiungerà Cassano, intorno alle 11. Dopo una breve cerimonia di accoglienza, avrà luogo il trasferimento al vicino centro di cure palliative per malati terminali "San Giuseppe Moscati". Quindi, alle 12, attraversando in auto via Salvo D'Acquisto, via Giovanni Amendola e corso Garibaldi, l'arrivo in Cattedrale, per un incontro riservato al clero diocesano. Alle 13 il Papa sarà al seminario diocesano "Giovanni Paolo I", dove offrirà il pranzo ai poveri della Caritas diocesana ed ai giovani della comunità terapeutica "Saman". Nel pomeriggio, alle 14.30, altra visita, questa volta agli anziani dell'istituto "Casa Serena". Quindi la ripartenza in auto alla volta di Sibari, per la Santa Messa che sarà celebrata nella spianata dell'area ex Insud, con inizio fissato alle 16.30. Prima, però, passaggio tra i diversi settori a bordo della papamobile, per stringere in un unico, affettuoso abbraccio le decine di migliaia di fedeli che hanno già richiesto il pass, gratuito, attraverso il sito
www.papafrancescoacassano.it e l'infopoint attivo in piazza sant'Eusebio. Alle 18, infine, la partenza per Roma, con l'elicottero che decollerà dalla piazzola attrezzata alle spalle del palco, librandosi in volo sulla Piana di Sibari.