Nella sede della Conferenza episcopale albanese si è riunita oggi l’Assemblea generale dei vescovi dell’Albania. All’incontro era presenti anche l'arcivescovo Luigi Bonazzi, nunzio apostolico, oltre ai vescovi Dodë Gjergji (Prishtina-Prizren) e Rrok Gjonlleshaj (arcivescovo di Tivar). L’Assemblea ha fatto il punto della situazione pastorale della Chiesa albanese per poi procedere al rinnovo degli organi direttivi della stessa Conferenza episcopale. Il vescovo di Rrëshen Gjergj Meta è stato eletto presidente della Conferenza episcopale, il vescovo di di Sapë Simon Kulli, vicepresidente e il barnabita italiano il vescovo Giovanni Peragine e amministratore apostolico dell'Albania meridionale segretario generale della Conferenza. Il vescovo Meta -secondo quanto ha riferito l'agenzia Sir - al termine della riunione ha dichiarato: «Ringrazio i miei fratelli per avermi chiamato a questo ulteriore servizio per la nostra Chiesa in Albania. Con monsignor Kulli siamo i primi vescovi albanesi della nuova generazione dopo il regime comunista. Affidiamo questo ministero di servizio ai martiri albanesi e chiediamo la loro intercessione perché guidino i nostri passi nell’affrontare le sfide che questo tempo pone. A partire proprio dall’essere Chiesa che sa dialogare e tessere legami di comunione». Durante l’incontro sono state affrontate diverse questioni legate alle sfide della Chiesa locale e all’attualità della Chiesa universale. Fra gli argomenti che hanno richiesto particolare attenzione vi è stato il cammino sinodale. Nel corso dei prossimi giorni saranno discussi dai vescovi altri temi di speciale rilevanza per la vita della Chiesa e della società albanese.