Venduta a Parigi la "moto dei due Papi", una splendida Harley-Davidson. Il ricavato, 241mila euro andrà ai poveri. Sarà usato
per la ristrutturazione dell'ostello di Don Luigi di Liegro e per i pasti della Caritas offerti alla stazione Termini di Roma. La struttura venne aperta 30 anni fa per aiutare senzatetto, disoccupati e poveri. Questo denaro, quindi permetterà di continuare a fornire vitto e alloggio a più di 1.000 persone bisognose ogni giorno.
Sulla certificazione della moto messa all'asta compare la scritta "Primo proprietario Sua Santità Papa Francesco". La due ruote è una Harley-Davidson Dyna
Super Glide Custom numero di telaio 5HD1GV4D3DC306096. Questa moto offre però ulteriori aspetti unici: è stata autografata sul serbatoio da
Papa Francesco ma si è anche trovata al centro di un
avvenimento di assoluta rilevanza storica, il passaggio da Papa
Benedetto XVI a Francesco.
L'iniziativa del dono di una Harley-Davidson al Vaticano era
nata nel 2012 nell'ambito dei festeggiamenti
per i 110 anni della marca americana nell'ottobre di
quell'anno Willie G. Davidson, nipote del fondatore, e suo
figlio Bill Davidson, avevano incontrato a Roma Benedetto XVI per la consegna
della Dyna Super Glide Custom e l'apposizione della firma su due serbatoi, uno
dei quali sarebbe stato rimontato su una moto da esporre
nell'Harley Davidson Museum di Milwaukee. Gli avvenimenti seguenti, che hanno portato all'elezione di Bergoglio hanno poi obbligato a rivedere tempi e cerimoniali. Così la nuova
consegna, con il momento della firma di Papa Francesco, è
avvenuta nel novembre del 2013.