Umbria. I giovani a Lourdes per affidare a Maria il loro futuro
I ragazzi umbri alla Grotta di Massabielle
Sulla strada del ritorno verso casa gli 837 giovani delle diocesi umbre che hanno preso parte alla Gmg di Lisbona hanno fatto tappa al Santuario di Lourdes, lunedì 7 agosto, raccogliendosi in preghiera e partecipando alla celebrazione eucaristica alla grotta di Massabielle, concludendo nella nota cittadina mariana dei Pirenei francesi il loro pellegrinaggio iniziato il 24 luglio.
Lourdes non poteva che essere il luogo più adatto per concludere questa esperienza e pensare già ai prossimi appuntamenti annunciati dal Papa per i giovani: il Giubileo a Roma, nel 2025 e la Gmg di Seul nel 2027. A sottolinearlo è stato monsignor Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Città di Castello e Gubbio, il vescovo umbro che ha accompagnato questi giovani nella loro esperienza di Lisbona: «Domenica – racconta – dopo la messa di papa Francesco a Lisbona abbiamo viaggiato tutta la notte per arrivare al santuario di Lourdes. Sulle orme di Bernardette, che ascolta la parola di Maria, anche i giovani umbri riportano a casa quello che è stato il dono della Gmg: gli incontri, la parola del Papa, la gioia di sentirsi parte di un’unica grande famiglia del mondo. C’è stata tanta emozione che ha dimostrato a tutti che questi giovani portano nel cuore grandi desideri, l’esperienza di una vita che alle volte li spaventa ma che insieme desiderano percorrere camminando sulle orme di Gesù. Ed è questo che anche noi vescovi e sacerdoti ci portiamo a casa augurandoci per loro il prosieguo dell’evento della Gmg».