Non dobbiamo avere paura di morire,
perchè "il Signore ci salva: è più grande, è
misericordioso, perdona tutto, ma tu devi aprirti, pentirti,
lamentarti delle cose non buone che abbiamo fatto. E questo
sarà bellissimo". Papa Francesco ha presentato con queste
parole ai 40mila fedeli di piazza San Pietro il Giudizio
particolare che attende ciascuno dopo la morte, e che sarà poi
confermato nel Giudizio Universale atteso dai cristiani alla
fine del mondo. "Quel giudizio alla fine - ha spiegato - è
già in atto, incomincia adesso nel corso della nostra
esistenza, è pronunciato ogni giorno"."Se ci chiudiamo all'amore di Gesù - ha
ricordato Jorge Mario Bergoglio - siamo noi stessi che ci
condanniamo, siamo condannati da noi stessi".
Secondo il Pontefice, "la salvezza è aprirci a Gesù che
ci salva". E questo, ha scandito con forza, nonostante la voce
roca perchè un po' raffreddato, "anche se siamo peccatori, e
lo siamo tutti tutti". "Chiediamo perdono e avanti pensando a
questo giudizio. Avanti, facendo che il nostro cuore sia
aperto. Avanti senza paura: l'amore di Gesù è più grande lui
ci perdona, avanti con questa certezza", ha esortato rivolto
alla folla".