Chiesa

L'iniziativa. Concerti, visite guidate, letture: torna la «lunga notte delle chiese»

Redazione Catholica giovedì 6 giugno 2024

"La lunga notte delle chiese" a Grazzano Badoglio (Asti)

Torna “La lunga notte delle chiese”, alias la notte bianca delle chiese: iniziativa avviata nel 2016 dall’associazione di promozione sociale “BellunoLaNotte” sulla scia della “Lange Nacht der Kirchen” – diffusasi ampiamente in Austria e Alto Adige – con la collaborazione di diocesi, parrocchie e altre realtà che negli anni si sono unite alla proposta.

“La lunga notte delle chiese” si tiene venerdì 7 giugno e quest’anno ha come tema: “Trovami!”, un invito che si pone come risposta alla domanda che era il tema dell’edizione dello scorso anno: “Dove sei?”.

Molti gli appuntamenti previsti. Per esempio a Trento si tiene un’apertura straordinaria – per orario e per proposte – delle chiese di San Francesco Saverio e di Santa Maria del Suffragio. Il programma prevede, quasi a cadenza oraria, momenti di confronto sulla fede con Luigi Sandri, sul linguaggio dell’arte con padre Antonio Viola, ascolti musicali con Paolo Delama e il duo Nova Lux, una visita guidata con Annamaria Cenzi, un tempo di ascolto e di preghiera con il Gruppo di Taizé, un confronto tra sport e solidarietà con Moussa Dia e Massimo Komatz, il racconto di storie "un po’ paradossali" con Tommaso Bonazza e Alessandro Martinelli.

A Treviso i volontari di “Chiese aperte” accoglieranno i visitatori e presenteranno opere d’arte selezionate in ciascuna chiesa: “Noli me tangere”, nella chiesa di Santa Maria Maddalena, della Bottega del Veronese, e la Visitazione, di attribuzione incerta; a San Leonardo (Santa Rita) il Trittico di Cima da Conegliano e della sua Bottega, e il bassorilievo della Confraternita del suffragio delle anime purganti; nella cripta della cattedrale il ciclo della crocifissione, di scuola giottesca; nelle chiese di Santa Lucia e San Vito, la cappella del Crocifisso (scuola di Altichiero) e la Madonna del paveio, affresco con frammento degli angeli dipinti da Tomaso da Modena; A san Francesco, Agiografia e rappresentazione di San Cristoforo, e l’affresco di Tomaso da Modena “Madonna e bambino” all’interno della cappella Giacomelli; nella cappella Monigo del tempio di san Nicolò la “Madonna e santi”. Ricco anche il programma musicale.

In diocesi di Vercelli, presso la chiesa dei SS. Pietro e Paolo - ex monastero cluniacense a Castelletto Cervo (Biella), si tiene l’incontro “L’arte sacra nelle missioni dell’Operazione Mato Grosso”, con Mirko Codenotti e Hector Colque Chuquimia, accompagnato da canti ed esposizione di materiale fotografico.

A Cerveteri (Roma), nella chiesa antica di Santa Maria maggiore, in una serata promossa dalle diocesi di Porto-Santa Rufina e Civitavecchia-Tarquinia, la figura della Madonna viene proposta nel dialogo tra le poesie di Egildo Spada, lette da Agostino De Angelis, e brani della tradizione musicale classica interpretati dal coro “l’Insieme Harmonico” diretto da Pietro Rosati e Silvia Patricelli.

L’elenco completo degli appuntamenti è consultabile sul sito www.lunganottedellechiese.com