Il direttore risponde. «Sul matrimonio cattolico tutto è già chiaro» Anche le “ferite” di cui si occupa il Sinodo
Gentile direttore,
ho riflettuto sulla questione posta dal lettore Sergio T. di Roma (lettera pubblicata su Avvenire del 25 settembre scorso). Da quel che leggo il caso riguarda una persona vedova che convive con «una donna separata» e quindi ancora legata da vincolo matrimoniale, che, per impedire il matrimonio religioso, deve essere ancora valido (non so se sia stata avviata pratica di annullamento). Se così stessero le cose, non resta che rinviare alla dottrina della Chiesa, richiamata in proposito dal cardinale Müller, in questi anni di grazia prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, nel testo pubblicato ancora su “Avvenire” lo scorso 24 luglio.
Alessandro Mirone, Catania